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01 novembre 2024

QUASI QUASI “TERZINI” MA PRIMI PER AMMONIZIONI?

Dopo questa giornata siamo al terzo  posto con Atalanta e Fiorentina che ci precedono solo per differenza reti. Ci precedono poi…

 
Resta che ci mancano almeno quattro punti (sarei poi curioso di sapere se i due falli di mano in area milanista sarebbero stati rigori a parti inverse). Tre punti  con la Fiorentina dove non si è usato lo stesso metro di giudizio. Un pestone precedente su Patric non è rigore ma uno di  Taveres su giocatore fiorentino, probabilmente già oltre la linea era rigore, e con la palla ormai lontana, sì? Senza considerare il fallo di mano di Dodò.
 
E almeno un punto con la Juve dove ancora non riesco a capire, fotogramma dopo fotogramma dove e con quale parte del corpo Romagnoli abbia toccato lo juventino Kalulu. Ma magari ho occhi da tifoso e non vedo le cose. Di certo giocare in 11 contro 11 avrebbe fatto una bella differenza, ma anche giocare 10 contro 10 l’avrebbe fatta e non ci sarebbe stato nessun autogol se l’arbitro e la VAR avessero espulso per gioco violento Douglas. E magari ci sarebbe stato qualcosa di più di un punticino. A bocce ferme sono almeno 4 punti in meno e saremmo stati secondi a solo due punti dal Napoli.

Resta che se gli arbitri  fossero stati prodighi con noi come fatto con altri magari potevamo addirittura  essere primi e da soli visto che ai quattro punti di cui sopra  potevamo aggiungere due probabili punti con il Milan e possibili altri due (tre complessivi)   con la Juve. Ma i favori si fanno solo agli amici degli amici, vero?
 
Su di una partita vinta per 5 a 1 che dire? Altre Lazio  l’avrebbero pareggiata o addirittura persa dopo l’espulsione di Tavares e invece 5 a 1 appunto. Due assist di Dia, l’ennesimo di Tavares (e siamo a quota otto), Tchaouna che segna rompendo il ghiaccio, due reti di Castellanos, Pedro che segna per la nostra gioia e per i rimpianti romei... E tutto questo senza Zaccagni e Rovella.
 
Tutto bene? E no, cinque  ammonizioni, una doppia contro solo una doppia  del Como?  E’ l’ennesima controprova che ci troviamo davanti a veri e propri "picadores" che in una corrida hanno l’incarico primario di partecipare al gioco indebolendo il toro Lazio ferendolo? Mi dite quale fallo da ammonizione ha fatto Vecino e anche Tavares dove è fallo da ammonizione qui, e dove ha toccato l’avversario ?



 
Se almeno il secondo posto ci è stato negato in campionato, loro sono buoni, e  assegnano il primo posto d’ufficio per quanto riguardo la speciale classifica delle ammonizioni. Ventisette ammonizioni la Lazio,  ventisei il Verona, diciassette la Juve, quindici  Napoli, Inter e Romea.
   
Per una squadra portata all’attacco  è la prova del nove della malafede arbitrale. I falli li fa soprattutto chi difende non chi attacca care giacchette nere. Nessuno ve lo ha spiegato, non  volete capire o avete capito pure troppo?  
 
Decimo
 
FORZA LAZIO, SEMPRE

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