Io sono del parere che vincere fa bene sempre, ma c'è un limite a tutto e ogni cosa ha il giusto entusiasmo. Me sembrano come un lavapiatti in un club esclusivo per soci milionari che gratta vince 1.000 euro e lancia un grido disumano con i milionari che sorridono du' vorte,..La prima all'urlo del fantocci di turno, la seconda curiosi quando gliene spiegano i motivi.
Non so' voi ma io di fronte al sollevatore di majette che c'aveva purgato ancora (dopo 4 derby persi), davanti allo stesso che due anni dopo il 26 maggio ci deliziò con la maglietta "GAME OVER" della sua più devastante sconfitta e con il suo popolo, più "intelligente de lui" (e non è facile), che je fece puro festa commosso, ebbene io davanti a 'sti soggetti ringrazio papà d'avemme fatto laziale e diverso da loro.
Ora gli stessi che pensano d'avè vinto 'na Champion, se sentono forti e potenti, mentre il resto del mondo e un gran parte della stessa città di Roma li perculeggia considerandoli per quello che sono, dei poracci che hanno vinto la Ciociar Cup. E così dopo gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio Severo, avremmo anche l'arco della Rubamazzo Cup contro il Bodo?
Pensate. Il Milan conquista uno scudetto insperato, doppiamente insperato visto che l'Inter aveva anche una partita da recuperare, impedendole tra l'altro di fregiarsi della seconda stella, e la loro festa dura al massimo un giorno e con la metà della gente, e il sindaco la vuole far durare tutta l'estate? Solo gente che non ha senso della misura, lontana mille secoli dalla storia di Roma può fare festa a questo modo per una coppetta. E solo dei disperati, degli zombie sotto mentite spoglie, possono pensare di poter fare con 9 anni di ritardo un funerale a chi li ha vinti e "seppelliti" per sempre sul campo. Ma quanto je brucia ancora?
LI VEDO, LI SENTO, LI LEGGO E JE SBOTTO A RIDE...
FORZA LAZIO SEMPRE