Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui " https://societapodisticalazio.blogspot.com/p/politica-dei-cookie.html". Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.

Etichette

31 gennaio 2021

LA LAZIO E LOTITO "HOOD" VOLANO SULLA FORESTA DE NOTTINGHAM

Ma dopo l'aereo privato ora pure gli stipendi anticipati? Ma che si è messo in testa Lotito "Hood", l'unico vero orginal americano a Roma. Uno che per giunta gli ha sollevato "sei coppa 'n faccia a zero". Ma che li vo' fa' morì tutti a sti scappati da Coropoli?

O ha sgamato che c'è stanno 'n sacco de sorci romei ar ribasso dell'unica società internazionale de Roma è ha deciso d'acchittaje la festa? Un po' come hanno fatto con "GameOver" a Wall Street?

Resta, cari giocatori della Lazio che siete gli unici ad aver preso due stipendi anticipati e contro l'Atalanta, tra meno di mezz'ora, dovete dare il fritto.

Tocca a voi, ora.

28 gennaio 2021

LA DIFFERENZA L'HANNO FATTA I DIFENSORI...E A SUO MODO L'ARBITRO

E si, la differenza più di tutti l'hanno fatta i difensori. Scarsi per non dire scarsissimi. Uno Palomino che ci ha regalato tanto espulso, l'altro Hoedt è stato tolto quando era troppo tardi. Mica è un caso che l'Atalanta ha giocato meglio senza il difensore. Gioca Palomino domenica? Speriamo...

Una battuta. In pratica l'arbitro è stato suo malgrado il secondo allenatore in campo per l'Atalanta cacciando il suo giocatore peggiore gli ha dato una bella mano, e se dai una mano ad un bella squadra come la Dea​ la fai vincere. I romei del Real Corropoli fu Roman 1901, ci vedrebbero gli estremi per un 3 a 0 a tavolino, "loro può". Della serie anche i gufi ridono...a volte.

Decimo

26 gennaio 2021

V.A.R. = VIOLAZIONE ARBITRARIA REGOLAMENTI? ABBIAMO UN PROBLEMA CON GLI ARBITRI

 Famose a capì, le regole sono create per esse rispettate o pe' pijacce per culo?​ (scusate il francesismo)

Introducendo il VAR (Video Assistance Referee) si ammette implicitamente che gli arbitri possono sbagliare, chiaro? Perfetto, e allora per quale cazzo (ari francesismo) di motivo si aggiunge la postilla che l'arbitro, colui che si ammette può sbagliare, ha l'ultima parola sul vedere/non vedere l'episodio alla moviola? Ma non si era introdotta la moviola perché possono sbagliare?

Qui il link di un bellissimo articolo scritto da "Sassuolo News.net" sul fallo da espulsione su Ciro Immobile. In quanto a sportività e a conoscenza dei regolamenti proporrei la redazione di suddetto quotidiano alla guida di organi sportivi che rifiutano di usare la tecnologia in maniera solare, tipo fallo-infrazione-automatica certezza della pena e non "dipende...". https://www.sassuolonews.net/news/lazio-sassuolo-moviola-e-var-contatto-ferrari-immobile-fuori-area-29295

Era rosso diretto, ma non è stato dato. Il VAR guidato da Guida doveva intervenire ed​ essendo chiara occasione da gol c'era il rosso diretto. Si stavano bevendo un cappuccino, mangiavano una briosche, non si sono accorti delle veementi proteste dei laziali? Cosa cazzo (ari francesismo) stavano facendo? Ma non vengono pagati per applicare i regolamenti?

Guida, per chi se lo fosse scordato, è l'arbitro che con le sue decisioni fece pareggiare la Roma nel derby d'andata dell'anno scorso. Rosso diretto per Zaniolo, al 31° del primo tempo, non dato per averci "sbracato" Luis Felipe. Un rigore negato per doppio fallo su Lazzari "il grande motorino", e una doppia ammonizione di Fazio non data. Un articolo sull'episodio con video del rigore negato: "Quanno c'hai mamma fai tutto mejo". http://societapodisticalazio.blogspot.com/2019/12/quanno-chai-mamma-fai-tutto-mejo.html

Poi se il VAR se sveja miracolosamente e fa' vedere in Genoa Lazio un rigore solare che l'arbitro non ha visto può sempre decidere che è la moviola a sbagliare e che il fallo di mano clamoroso non era fallo di mano perché c'era un fallo inesistente dell'attaccante laziale. Mano, ma quale mano, ma non hai visto che porello è mutilato? Calvarese è colui che rifiutò il gagliardetto della Lazio, tanto per farci capire...Minuto 3,05 https://www.youtube.com/watch?v=YOD_c9Nb_oc&feature=onebox.

Nella speciale classifica non aggiornata falli-cartellini restiamo vergognosamente primi. L'arbitro di Lazio Sassuolo ce ne ha regalato uno inesistente su Leiva? Su 230 falli fatti abbiamo 57 cartellini. Il Real Corropoli, detto Romea fu Roman 1901, di falli ne ha commessi 269 ma le ammonizioni sono solo 39. Noi una ammonizione ogni 4,03 falli, loro una ogni 6,89. Abbiamo solo​ il 70,96% di cartellini in più rispetto ai falli fatti. Al derby sono riusciti, commettendo 19 falli ad avere 4 ammoniti, con la Lazio che di ammoniti ne ha avuto 5 avendo fatto solo 12 falli.​

Ma d'altronde se nun s'ajuta così la squadra del mejo Oronzo Canà de tutti i tempi, detto "Zoro", con il suo "6 giocatori in difesa, 6 giocatori a centrocampo e 6 in attacco... e soprattutto 6 sostituzioni 6...

Decimo

25 gennaio 2021

ZITTI ZITTI SESTINI

Siamo sesti con il Napoli che ha una partita in meno, a meno due punti dal quarto posto e a - 9 dal primo. Se non ci fossimo suicidati con Udinese, Verona e Milan dove addirittura prima dei cambi era evidente come potessimo addirittura vincere, stavamo parlando di altra cosa. Comunque campionato che offre tante sorprese, tanti comprimari ma nessuna vera primadonna. Ieri il Milan s'è cappottato con l'Atalanta, l'Inter ha perso punti a Udine , la Juve malgrado il risultato ha dovuto sudare con il Bologna e la Romea con lo Spezia...

Beh la​ Romea ha avuto una botta de c. con lo Spezia. Che poi botta de c. davero? Cor portiere, il pagatissimo ex veronese Kuellolà, e Smolling c'hanno 'na difesa. Hanno preso i tre punti ma se so' tenuti Zoro pe' n'artro po'.​ De positivo co' i romei c'è che finalmente se ritorna a magnà bistecca de manzo e non pasticcio de gufo romeo armeno pe' oggi.

Detto questo la Lazio ha fatto il suo, con un Ciro immenso e senza due titolari importantissimi, anche se quell'iniziale sbandamento si poteva evitare, o fa parte del copione? Della serie altrimenti ci annoiamo? Tra le prime sette siamo quelli che hanno fatto più punti nelle ultime 5 partite, un pareggio e quattro vittorie consecutive.​

Decimo​

22 gennaio 2021

MA PE' QUANTO ANCORA ME DEVO MAGNA'​ 'STO CAZZO DE PASTICCIO?

I macellari laziali de piazza Vittorio te pagano se je ne porti via un po', pe' quanta ce n'hanno. Quelli romei li vedo perplessi, indecisi se daje cristiana sepoltura o falli sparì nell'inceneritori. Insomma è da venerdì​ sera che 'a carne de gufo è crollata de prezzo ar mattatoio, co' tutta l'abbonnanza che c'è.


Ma nun è che p'e ritornà a magnà quarche bistecca de manzo dovemo fa' er tifo pe' sti ' poracci, nun dico pe' 'na vittoria, che sarebbe 'na bestemmia. ma pe' 'n pareggio?​ ​

​ Certo che fa er gufo e fallo bene, du pali, er portiere che te para tutto, un'azione loro e er pareggio, e poi er gol de quello. Perché saranno puro morti come gufi mormorando co' na smorfia de dolore, ma guarda chi c'ha segnato? E come poi? Artro palo che j'aveva dato speranza e​ invece la schina, o più de sotto, der portiere. Che bello,​ e er silenzio continua.​ ​

Staveno assisi su quei trespoli poco garantiti
quando je so' sartati i poggia zampe difettati,
e l'asta, l'unica rimasta lunga lunga e dritta dritta,​
j'è entrata da lì e j’è risortita su su, dietro l'orecchietta

Decimo


Un'attimo prima di segnare col di dietro, per evitare i supplementari, pensavo a quella partita col Siena, ero allo stadio ed mi ero morto di pizzichi, Ci vorrebbe un Ciani, mi dicevo, per non andare ai supplementari e forse per principiare a qualcosa di molto buono come allora, ed è arrivato Muriqi.​ ​

21 gennaio 2021

I LUPI CONTINUINO A FARE I LUPI

Puntualmente nel magma di certo tifo violento, caratterizzato da colori abbastanza accesi, ogni volta che qualcuno prende schiaffi nel derby esce fuori​ chi rivendica, o comunque fa ironie sull’omicidio del povero Paparelli.


So benissimo che la stragrande maggioranza di chi tifa Romea non c’entra nulla con quell’omicidio, sono brave persone, ma non è colpa mia se non capiscono per chi tifano.

Anche il più idiota dei laziali sa che c’è un limite agli eccessi, che ai laziali fanno pagare sovente il nulla figuriamoci gli​ eccessi, mentre ai nati ner 1901 col Roman, la prima delle 15 pippe ar sugo devastate poi dall’aquila laziale, e ari anniscostese sotto farso nome ner ’27, j’è tutto permesso. Tutto è solo gojardia pe' loro, che solo loro se ponno permette però. Anche dimenticarsi la Lazio tra le 20 squadre der calendario, o il televideo che a derby vinto ti assegna 29 punti invece che 31 dai 28 che avevi. La​ stessa goliardia che nel 1927 assegnò definitivamente ​ lo scudetto al Genoa per farla pagare alla Lazio, e che ora di ripianare quel torto non ci pensa proprio.

Dopo 120 anni qualcuno non ha capito ancora come funzionano? Capisco Gabriele Paparelli, cresciuto a pane, orrore e rabbia, visto che ogni volta che usciva di casa una scritta criminale gli ricordava la mostruosità subita per una partita di pallone da quelli che hanno portato l’assassinio sugli spalti. Capisco lui, la sua voglia di metterci una pietra sola, di poter sperare che sia finito il tempo che ad ogni derby qualcuno se ne freghi e scriva le cose ignobili che ha sempre pensato, che sono intrinseche alla sua natura.

Non possiamo chiedere che una squadra di lupi, possa farsi bella spacciandosi per quella che non è mai stata.

Decimo


PS. Tra poco meno di due ore la Lazio scenderà in campo contro il Parma. Cari Muriqi e Pereira è la vostra occasione, dateve ‘na mossa. Svejateve...

IN CAMPANA CHE QUESTI CE COPIENO

 

Dopo il record mondiale che loro stessi hanno contribuito a farci conquistare con 22 passaggi e un gol con tutti gli undici giocatori (https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1350435135032709123)​ gli scappati de casa da Corropoli, hanno pensato de fare una raffica de record puro loro e nun so' stati nimmanco capaci de falli bene. Perché puro se cumuli er 2 a 4 ottenuto sur campo e c'aggiungi 'o 0 3 a tavolino, cosa che nun credo tanto regolare, ma loro s'attaccano a tutto, pure ai bonzai pe fa' un record ch'hai sempre un 2 a 7, a un passo dar record ma incapaci d'eguajallo.


Certo 'na paura ce l'ho. Hai visto mai? Questi dopo er 3 a zero cor Verona in campionato, dopo er 3 a 0 in coppa Italia so capaci de tutto, pura de fa' 3 a 0 a tavolino in Europa League e de cuccasse er triplete. Questo a pensacce so' capaci de vincelo. Sarebbe pure er loro un...record mondiale.​ Troooppo forti...

Decimo.​

20 gennaio 2021

TEMPI BRUTTI, MA OGNI TANTO UN POCO DI LUCE

L'ultimo derby è stato da guinness dei primati. Non credo che in nessuna serie A al mondo 22 passaggi consecutivi siano con certezza record mondiale. Potrebbe esserlo 22 passaggi più gol. Di certo è record planetario 22 passaggi più gol avendo coinvolti tutti gli undici componenti della squadra. Diventa record galattico se tieni conto dei soli derby mondiali. Hanno partecipato 11 giocatori ma non la panchina direbbe quarche romeo nun volennote dà soddisfazione nimmanco se l'ammazzi. Vero, come da regolamento la panchina stava seduta in panchina appunto, a ride de voi, come tutti noi.​

In questi brutti momenti in cui si è pure assillati da vaccino covid19 si vaccino no, c'è un certo richiamo "vaccinale" che fa sempre piacere fare...a prescindere. Che siano stati loro a facce 'sto regalo è 'na cosa doppiamente meravigliosa. Sarà il caso di dire grazie Romea?​



Decimo​ 

18 gennaio 2021

SONATA PER DERBY. SINFONIA IN LAZIO MAGGIORE

Ho detto che ultimamente la Lazio era stata troppo supponente, voleva giocare come il Barcellona senza esserlo, sbagliando almeno un passaggio. Leziosa e supponente dicevo. Avevo anche detto che le sostituzioni di Inzaghi ci avevano fatto perdere con il Milan e eravamo ad un passo dal vincere quella partita. Riconfermo tutto, ma oggi chi ha vinto per primo questo derby è stato Inzaghi che ha diretto divinamente e incartato Fonseca e la Roma con uno snaturato 3 5 2, e poi...e poi l'orchestra Lazio, che ha eseguito in maniera incredibile lo spartito.

Ma a 22 passaggi più tiro gol forse solo il Barcellona dei tempi migliori c'era arrivato, ma "gnente" euforia, piedi a terra. Scimmiottando san Francesco Game Over con il suo "co' chi avemo perso" con un più realistico ma contro chi "avemo" vinto? Ecco appunto. Resta che questa, nel suo piccolo, è stata un'opera d'arte. Sinfonia Lazio in 23 maggiore...​

Grazie alla Roma che ci ha permesso tutto questo ma soprattutto grazie alla nostra società, al nostro tecnico, ai nostri giocatori che hanno saputo apprezzare i regali dei romei e che ci hanno regalato tutto ciò. E grazie anche ha chi a ha avuto l'idea di farne un video, a futura memoria. Il gol dai 23 tocchi magici.​

https://twitter.com/i/status/1350435135032709123


Decimo

16 gennaio 2021

GRANDE SILENZIO, PARLANO LORO

Ma dopo quello che ha detto Cassano del 26 di maggiO,​ "Una è morta l'altra vivrà in eterno" ancora parliamo di derby? Lasciamoli parlare da soli...

https://www.youtube.com/watch?v=pwuWTLsJdMg 






15 gennaio 2021

PER NOI E’ SOLO UN DERBY, PE’ LI SCAPPATI DA CORROPOLI ​ E’ UN 25% DE QUATTRO COSE

Dal primo derby che non conta nemmeno più, un 3​ 0 con la Virtus, ai veri derby ufficiali di Roma, con le 15 pippe ar sugo che co’ la Lazio scajarono nun c’è male. Talmente tanto che p’annisconne le vergogne ner 1927 cambiarono nome e connotati, e commisero quello che fu per fortuna un errore, a nostro modo di vedere, mortale. S’accoppiarono co’ ‘i scappati da Corropoli (1° 25%), co’ ‘i romei in senso lato (2° 25%), co’ la gente der Lazio (3° 25%) che loro stessi chiameno burini e che in gran parte tifava e tifa pe’ loro, co’ tutti que’ Romea club che c’hanno ner Lazio. Significativi ​ so’ i casi​ der famoso Nino da Castro de Volsci e dell’ancor più famoso Albertone, figlio di un professore de musica de Valmontone e di una signora, ebbene si, de Sgurgola “frosolana”.


Albertone che tradendo le origini “soje” soleva chiamare burini i laziali, lui con quei natali. Nun ce se crede. ​ Romei documentateve… https://www.youtube.com/watch?v=Hc7h-hff2No

L'urtimo 25%​ è quella romano, ‘gnorante e Tarpejo, un po' plebe, un po’ liberto, un po’ mezzo schiavo, perché solo degli ignoranti e/o dei traditori di Roma potevano mandare il suo sacro nome nelle arene dove Roma mandava solo gli schiavi, p'esse presa p'er culo da quelli che Roma quann'era Roma aveva sconfitto co' la daga. E invece i corropolesi co' tutti i 25% hanno fatto ‘sto bell’acchitto a Roma nostra. Certo la Lazio nacque da nove ragazzi, tutti di Roma, ma alcuni nati qui poco più che casualmente, poi ha avuto tra le sue file tifosi, dirigenti, nati fuori Roma ma è giusto così.

L’unica squadra internazionale di Roma fin dalle origini non poteva che avere tifosi di ogni dove, malgrado la sua storia sia stata messa in mano a spesso degli incapaci in comunicazione. Poi, nimmanco a fallo apposta quella loro scelta di fondare a Roma una società co’ ‘na ​ visione internazionale le fece ripercorrere le orme della Roma dell'Impero Romano. Quella conquistò il mondo allora conosciuto, la sua Lazio 2000 anni dopo, col simbolo di allora, l’aquila, ha conquistato l'Europa sportiva, diventando armeno armeno la più grande e premiata polisportiva europea, ridando lustro almeno nello sport alla nostra cottà.

La storia? Medicina amara per i romei...

Decimo

13 gennaio 2021

ROMANISTA GAME OVER. CO’ QUESTI NUN SE PERDE MAI ​ (Con poesia)

Io non so come si possa avere paura di giocare un derby, peraltro interregionale con i cugini dell’Italia centrale "approgettati" a Corropoli. Ma io posso avere paura per un derby​ che comunque vada è fatto con una squadra “rinata” nel 1927 per nascondere i clamorosi insuccessi delle 15 pippe ar sugo che tra fusioni e acquisti non trovarono di meglio, per nascondere le loro vergogne calcistiche, di cambiare nome e connotati?


Loro di fatto non sono nati nel 1927 ma nel 1901 con il Roman e se avessero vinto qualche scudetto con quelle 15 scappate de casa ora sarebbe mostrato orgogliosamente nella loro bacheca. In tal caso la storia sarebbe cominciata con il Roman. Ma non avendo vinto nulla i furbetti preferiscono “annisconne” le incredibili batoste romee contro l’aquila laziale con punteggi eclatanti in cui ​ il 13 a 1, il 12 a 0, l’11 a 0, ecc ecc non furono​ punteggi occasionali. La prova del nove di chi erano lo si ha con la più pesante sconfitta del tempo subita dalla Lazio, un 6 a 2 contro la Fortitudo nel 1926. ​

Oltre ad essere come detto l’unica società internazionale di Roma siamo la più grande e vincente d’Europa in molte discipline e il laziale vince contro i romei anche quando perde un derby. Sono riusciti a fasse n’autocertificazione in cui si sono dichiarati stupidi da soli. Come altrimenti definire il derby vinto nel 2015 con il pupone a sollevare la majetta con la scritta GAME OVER? Oh belli “GAME OVER”, fine dei giochi abbiamo vinto er derby dei derby, nun so se me spiego. Questo pensava er Pupone mentre portava le sue truppe cammellata all’atroce sconfitta.



Ma come, io m’arrampicavo sulli specchi pe’ cercà de capì quale majetta c’avessi sotto er 26 de maggio, per perculavve mejo, e ar primo derby utile (due anni dopo) da te ​ vinto, caro ​ Francesco, t’autoperculi da solo? E l’altri, “l’intellligggenti romei”, ​ quelli che mentre tu je sollevavi la majetta che j’avrebbe dovuto aricordà la loro peggiore sconfitta, principalmente causa tua e de De Rossi, visto che una squadra de campioni perse contro i Ciani chi?, gli Onazi chi?, i Cana chi? E tu che fai, riopri la ferita? Cari romei lui va fatto piagne pe’ sempre e quanno incautamente ve lo ricorda aridete? Beh io quer giorno, con un derby perso ho riso de core. Un avversario che porta all’ammasso la sua intelligenza è sempre ‘na garanzia. Pe’ questo dico​ che co’ i romei, come va’ va’ ​ nun se perde mai.
E quanno se vince è vittoria doppia.



ROMANISTA GAME OVER


Ma come​ ce po’ sta uno tanto deficente

da pensà de perculà dei laziali tutta la gente

tiranno fori dopo du’​ tristi anni lontani

’na majetta pe’ cui aveva preso tanti schiaffoni.



E c’è puro​ chi te porta ‘n parmo de mano,

te ch’er romeo hai fatto piagne come ‘n rigazzino.

distruggendoje a​ vita​ ‘n​ quer 26 de maggio

co quer game over co’ cui pensavi de fa’ er ​ gaggio?



E a dire che il 26 di maggio​ vi ha devastato per sempre siete voi con questo splendido video, un evergreen che fa sempre piacere ascoltare: https://www.google.com/search?q=tifoso+della+roma+sbrocca+dopo+derby+perso&rlz=1C1CHBF_itIT902IT902&oq=tifoso+della+roma+sbrocca+dopo+derby+perso&aqs=chrome.0.69i59.15743j1j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8

Forza Lazio

Decimo​ ​

11 gennaio 2021

TRE PUNTI SERENITA’ E ORA PENSIAMO AGLI SCAPPATI DA CORROPOLI

Il Parma non è gran cosa, ma è una delle poche volte che quest’anno la Lazio ha vinto contro le piccole. E si, i punti non li abbiamo persi non con le grandi ma con le piccole in questo campionato. Resta che nel primo tempo abbiamo avuto due occasioni con il “Panterone” e il Parma una con Cornelius ​ per fortuna sventata da un’eccezionale parata di Reina.


Nel secondo tempo c’è stata solo la Lazio, con due gol all’attivo e con qualche gol mangiato. Ma il nutrizionista che ci sta a fare? Non li può sfamare prima della partita i giocatori della Lazio? ​ Ora pensiamo al derby con la Romea, in gran forma, la favorita, ma noi sappiamo che il derby è partita a se.

Ricordiamo chi sono gli scappati da Corropoli che si sono messi alla testa dei resti di 15 pippe al sugo comprate dal Roman che ha pagato i buffi di Alba e Fortitudo. Altro che finta fusione inventata per evitare la B in cui ultimo militava il ricco Roman.

Quando ci racconteranno la storia vera dei resti delle 15 pippe al sugo, del perché della loro fusione? Si sarebbero fusi se dal 1909, in 128 incontri ufficiali con la Lazio, non avessero perso 95 derby, e vinti solo 19? “Rinacquero” nel 1927 per nascondere la “vergogna” di essere stati devastati dall’Aquila Laziale, con un differenza reti di 326 gol, ovvero 2,54 gol in più a partita nelle 128 partite ufficiali.

Un regalo, una nota di colore, un augurio. Speriamo che i corropolesi stiano nella tarda serata di venerdì prossimo nello stesso stato d’animo in cui li aveva messi il Panterone, in Cagliari Lazio dell'anno scorso.​




Decimo

09 gennaio 2021

121 ANNI, UNA STORIA UNICA


9 GENNAIO 1900 SOCIETA' PODISTICA LAZIO

9 GENNAIO 2021 SOCIETA' POLISPORTIVA LAZIO


121 anni e non dimostrarli. Tanti auguri all'unica società internazionale di Roma, alla più grande polisportiva italiana ed europea, con ori olimpici, ori mondiali, ori europei, come nessuna altra società in Europa mai. La società che come soci ebbe una premio Nobel per la letteratura, una principessa morta in un campo di concentramento, Silvio Piola il più grande goleador italiano di tutti i tempi e, non poteva mancare,​ la più famosa frase che celebrò il più grande corridore almeno, almeno​ dei suoi tempi...se non di tutti i tempi: "...Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste: il suo nome è Fausto Coppi...”.



Una società con mille pagine solari e qualche pagina non bella nel calcio. Ma gli Dei decisero che anche nella pagine avverse, o peggio buie, la Lazio risplendesse di luce propria. Ente morale per aver sfamato il suo popolo con i suoi campi ai tempi di guerra. Unica squadra a cui fu negata una finale meritata nel 1915. L'unica che non poté partecipare ad una coppa dei campioni perché difendere l'onore davanti ad un arbitro ubriaco e a giocatori avversari offensivi non si poteva fare, ai tempi in cui altri difendevano il loro onore dopando i propri​ giocatori.

Forse l'unica società al mondo mandata in serie B per "responsabilità oggettiva" con alcuni suoi giocatori accusati di vendersi partite a insaputa e a danno della stessa società, mentre non ci fu nemmeno un'inchiesta per il grande scanso del 1973.​ Guardate il primo gol contro la più grande difes al mondo.



Una società definita di violenti perché evidentemente avere un padre di famiglia assassinato da altri, assassinio rivendicato per decenni, invece che vittima per mentalità​ ignobilmente contorte ti fa violento.



Siate orgogliosi della società dei ribelli (e degli uguali)​ alle retorica nazionalista e provinciale del tempo, che contro i​ so' de' Como e so' der Como di tutte la latitudini, decise di richiamarsi allo sport olimpico che affratella i popoli e fa cessare le guerre durante il loro svolgimento. Unici in Italia, tra i pochi nel mondo.
Siate orgogliosi della sua storia, fondata da 9 ragazzi nati tutti a Roma, anche quelli che​ vi nacquero per caso, senza un baiocco. Un sogno nato tra un panchina in piazza della Libertà e l'irreverente barcone del Pippanera, quasi a mo' di bandiera, di bastione di libertà contro la Roma nera e papalina che di lì a poco avrebbe fondato la sua pretigna Fortitudo, con i suoi giochi di doccia. Famoso il "doccetta o scherzetto?". Bando alle battute da "a noi ci piace vincere facile facile "​ con i romani Tarpeji, che tradendo Roma, le sue tradizioni, si accoppiarono con i corropolesi e i romei, e trascinarono il suo nome nelle polvere delle arene dove Roma vera mandava solo gli schiavi, mai​ i romani, mai il suo nome. Oggi​ è un gran giorno. 121 anni fa nasceva la Lazio, la vostra società, una storia unica, nel bene e nel male, siatene fieri. 

FORZA LAZIOOO!!!...

Decimo

07 gennaio 2021

​ IL GIOCO NON C'E' MA I TRE PUNTI SI. SULLE AMMONIZIONI DIFENDIAMO IL PRIMATO...

Bentornato a Strakoscha. Ben trovato a Hoedt con la sua teoria che un rigore, pur generoso al giorno, toglie il medico di torno (ma nun era mejo 'na mela?).


Per il resto che dire. Il gioco continua a latitare. Solo nei primi giorni di scuola calcio si vedono sette ragazzini sette in pochissimo spazio tutti attorno alla palla, lato sx del campo. Resta che la Lazio si trova a suo agio con chi ti fa giocare e questo dovrebbe forse far capire che si deve cambiare modulo nei confronti di squadre che alla difesa strenua della propria porta approntano la loro partita. Magari con un 5 5 5 di cinematografica memoria?...



Almeno difendiamo il primato dei cartellini gialli, lo speciale riconoscimento con cui la categoria arbitrale attenziona la Lazio per il suo gioco forse fallosissimo? Nooo, per l'esatto contrario, per aver fatto meno falli dei soliti noti. La squadra nata internazionale della capitale con undici falli​ ​ fatti e tre ammonizioni si mantiene saldamente al comando, mentre l'unica squadra di Corropoli trasferitasi a Roma con i suoi 17 falli e solo 3 ammoniti arranca quint'ultima in questa speciale classifica "stramba" dove chi fa più falli riceve meno ammonizioni. Della serie l'animadelimejostramortaccivostra.

Ma forse rimediamo più falli perché si è più linguacciuti, si risponde di più all'arbitro. NOOO, al contrario, visto che la Lazio è nota come una delle squadre che protesta di meno.

Decimo​

PS. A proposito mi era sfuggita quella singolare decisione della classe arbitrale​ di sostituire l'arbitro Guida per Romea Sampdoria con Chiffi. Eppure un arbitro che nega un rosso diretto, un rigore per doppio fallo e un'espulsione per doppio cartellino nel derby d'andata del campionato passato era proprio l'arbitro giusto per arbitrare l'unica squadra di Corropoli trasferitasi a Roma.​

04 gennaio 2021

5 PUNTI IN 5 PARTITE, COME IL GENOA E PEGGIO DEL CROTONE?


Un gioco lezioso, scontato, ripetitivo, fatto da una squadra che pensa di poter giocare come il Barcellona non capendo che il Barcellona se lo poteva permettere non sbagliando un passaggio, a differenza nostra, dove i passaggi ora li sbaglia anche Luis Alberto.​

5 punti in 5 partite come il Genoa e meno del Crotone che di punti ne ha fatti 7? Punteggio che ci allontana dalla Champions e dall'Europa League, e questo malgrado si sia una squadra con delle individualità fuori dal comune. O qualcuno pensa che si diventa scarpa d'oro a caso? Un 3 5 2 che è la gioia ormai di ogni squadra di media bassa classifica che portata strenuamente a difendersi rende spesso ridicolo, inconcludente il tiki taka dei poveri.

Se a questo ci aggiungi una classe arbitrale almeno almeno vergognosa, per cui toccare il pallone con il braccio a 90° gradi rispetto al corpo non è rigore, completiamo il quadro. Ricordiamo che a ieri la Lazio con 182 falli fatti è la prima nella classifica dei cattivi con​ 44 ammonizioni prese, mentre la prima squadra di Corropoli, con 197 falli fatti di ammonizioni ne ha solo 26, quasi la metà. La nuttata finirà, basta ragionarci sopra, giocare con umiltà, come sappiamo comunque fare visto che le migliori partite le abbiamo fatte con le grandi. E allora giochiamo da grande con tutti.​

Decimo​ ​