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23 giugno 2021

NUMERI SUL COVID CI DICONO ALTRO DA QUELLO CHE CI RACCONTANO IN TELEVISIONE-Parte Seconda

 Il dato ​ è quello della mortalità mondiale da covid fornitaci dallo stesso Ministero della Salute.


Al 21 giugno siamo a 3.846.180 morti complessivi ma il dato clamoroso è la differenza tra chi cura all’occidentale, due Americhe, Europa esclusa la Russia, Mediterraneo Orientale e Pacifico Occidentale, circa due miliardi di persone, e il resto del mondo. Possibile che nessuno giornalista si sia accorto della statistica? Come è possibile che chi cura all’occidentale abbia ​ 3.300.783 morti, ovvero l’85,80% dell’intera mortalità mondiale? E questo mentre il resto del mondo, circa 5,7 miliardi di persone avrebbe 545.397 morti, solo il 14,20% dell’intera mortalità mondiale da covid. Cioè l'Occidente avrebbe circa 1.650 morti per milione, con l'Italia prima in assoluto con 2.116 morti e il resto del mondo solo 95 decessi?​

Certo si può obbiettare che in molte zone potrebbero non denunciare tutti i morti ma credo sia notizia poco credibile. Non si può nascondere una pandemia e se lo fai corri il rischio di avere i morti per strada. Invece, gran parte dei paesi del terzo mondo sono spesso paesi che hanno problemi con la malaria e guarda caso l’idrossiclorochina, che in Occidente è stata messa inspiegabilmente fuorilegge per qualche tempo, è stato scoperta come medicina antivirale come, a maggior ragione, l’ivermectina, con cui curano e salvano vite dal covid. Da noi si è preferito privilegiare il vaccino, ma probabilmente se si fosse privilegiata l’ivermectina ​ ​ invece di ostacolarla con tutti i mezzi non avremmo nemmeno avuto la pandemia, almeno a questi livelli. Dove l’hanno usata, come cura misericordiosa, anche in Italia​ hanno salvato vite e le morti in India stanno crollando da quando a maggio si usa in molti stati indiani. Da oltre 4.500 morti giornalieri a 1.350. Per non parlare del Bangladesh dove la usano da sempre con una mortalità inferiore al Giappone.​ ​

Di fronte ad una nuova malattia la prima cosa che si dovrebbe fare è capire di cosa si muore. Invece hanno sconsigliato le autopsie e spesso sbagliato le diagnosi e le cure. Ancora dobbiamo saper di cosa si​ moriva A Bergamo, Brescia e Lodi, in maniera così clamorosamente "importante" non solo rispetto all’Italia ma al resto della Lombardia. Province dove ci sono stati circa 2.800 morti per milione al 31 maggio 2020, rispetto ad un resto della Lombardia con cifre già elevatissime ma sempre meno della metà (1.206 morti per milione). Cosa ha devastato le difese immunitarie in quelle province? Una polenta e osei avariata o cosa? Non lo sapremmo mai, anche perché nessuno è interessato a saperlo. Di certo la cosa che differenzia quelle province dal resto d’Italia è una intensa campagna contro il meningococco fatta ad inizio del 2020 ma nessun media, ma nemmeno nessun politico, ha interesse a sapere se ci sia una correlazione o sia una mera casualità. E intanto andiamo in giro come zombie anche all'aperto...

Decimo

22 giugno 2021

NUMERI SUL COVID CI DICONO ALTRO DA QUELLO CHE CI RACCONTANO IN TELEVISIONE.

  



Pochi minuti per sentire una campana diversa visto i giorni che abbiamo perso a sentire quello che ci hanno detto a senso unico nelle televisioni. ​

Dunque… C’era una volta, le favole iniziano sempre così, ma non è una favola il Covid 19, anche se come favola dell’orrore ci viene raccontata.

Solo 18 mesi Giappone e Italia erano i primi paesi al mondo per longevità. Per essere paese longevo devi avere una buona sanità, un’ottima dieta e altrettanto buona igiene. In mancanza di anche uno solo di questi elementi non si ha longevità. Chiaro?

E allora cosa ha permesso la mostruosa divaricazione tra i due paesi in merito al covid, con il Giappone che ha solo 114 morti per milione (complessivi 14.404) e i 2.116 morti italiani (complessivi 127.000)? ​ Ma veramente siamo un paese che si merita una mortalità circa venti ​ volte superiore a quella giapponese, o qualcuno usa dati comuni a tutti per fini inconfessabili? Ecco i dati covid su Giappone e Italia:

Questo invece è un link che ci porta al giornale dell’ordine dei Biologi, non proprio il giornale di Paperino o le ormai note teleburioni a senso unico. Ci racconta di una sentenza della Corte d’Appello portoghese che supportata da medici veri e non venduti a Big Pharma,​ e asserisce che con i tamponi “caricati a palla” il 97% degli stessi danno falsi positivi.

Sarà forse per caso che il Giappone a differenza di un terrorizzante e terrorizzato Occidente utilizza i tamponi solo il minimo necessario? ​ Beh è interessante vedere che se noi diamo ai tamponi una possibilità di errore del 95%e non del 97% i mostruosi 127.000 morti italici si riducono a 6.350 e addirittura abbiamo meno morti del Giappone per milione, 105 contro 114. Di questo non parlano in televisione?​

I numeri sono clamorosamente impietosi e ci indicano il livello di disinformazione o peggio a cui siamo sottoposti. Anno su anno, febbraio 2020 su febbraio 2021, il ​ Giappone ha avuto per covid circa 65/70 morti per milione, ed è un dato incredibile rapportato ai morti ufficiali (8,000) per una normale influenza italiana, che infatti produce 133 morti per milione (8.000 : 60). Avete mai sentito un giornalista in televisione chiedere perché dobbiamo terrorizzarci per le morti covid se, laddove è curata adeguatamente, questa malattia produce metà delle morti di una normale influenza italiana?

Per ora finisco qui, la prossima parliamo di un dato altrettanto clamoroso che ci fornisce lo stesso Ministero della Sanità sull'incredibile mortalità mondiale in Occidente e nel resto del mondo.​ Continua...

14 giugno 2021

FINALMENTE SINCERI, TRA VERITA' PLATEALI E PALLONI GIA' GONFIATI

Non se po' dì che nun so' sinceri st'americani. Capito che er numeroso popolo romeo poco c'entra con la storia di Roma e dei romani, si sono premuniti di assumere Maurizio Costanzo, detto alicetta, come comunicatore.​


E queste sono le parole testuali del nuovo assunto: "Ho firmato un accordo​ con l'as Romea come responsabile di strategie della comunicazione, darò il mio contributo per spiegare bene Roma e i romani".​ ​ A chi caro Maurizio, ai romei e all'americani?​ ​

Visto che ce sei, e Roma è grande, a tutti 'sti pellegrini organizzaje i bus navetta pe' nun falli perde pe' strada.

FORZA LAZIO

Decimo

10 giugno 2021

GENIALI RAGAZZACCI

Geniali 'sti ragazzi, geniali...Stoccafesso Burignato, affumicato alla corrompolese...

Co' na bira è a morte sua...
Decimo





03 giugno 2021

CARISSIMO, MEGLIO NON NOMINARTI, VISTO LA PESSIMA FIGURA CHE FAI, DICI CHE SOLO NELLA CURVA LAZIALE ESISTONO FASCISTI? IO QUALCHE DUBBIO L'AVREI. VEDREI MEGLIO UN EX AEQUO...

 Parlavi di​ bla bla bla? Queste sono prove, non chiacchiere come le tue...

Certo il fascismo a voi vi ha dato i natali, uno scudetto di guerra e degli imboscati, mente a noi ha permesso di sopravvivere, ma parrebbe che ce l'abbia fatta pagare a caro prezzo, visto che il campionato sospeso del 1915 viene assegnato dopo il 1927 proprio al Genoa e non potevano farlo. Lo avranno fatto per far pagare alla Lazio cosa, il rifiuto a fondersi con altri?​






Decimo​



Mourinho dice no al Real Madrid. E' il Burigno dei miracoli...​

 Gli abboccones sono entusiasti. I titoli dei giornali, per vendere qualche mezza copia in più sono tutti per loro. Sembra che Burigno, a contratto già firmato con il Real Corropoli 1927, detto anche Romea fu Roman 1901, sia stato contattato da emissari del Real Madrid e gli abbia detto no. Come se avesse potuto dire altro con un contratto da rispettare.​

Ma ormai siamo al Burigno dei miracoli. No, non ha ancora camminato sulle acque del "Biondo" ma ormai è noto a tutti il miracolo del non vedente che ha riacquistato la vista. Burigno passeggiava per le vie Roma, quando vede un cieco camminare per strada con il bastoncino, lo fissa e si sente apostrofare dall'uomo così: "Ma che cazzo c'hai da guardà"?

Dove finiREMO se Romolo non li ferma?​

FORZA LAZIO!!!

Decimo


01 giugno 2021

E SE DOVESSE ARRIVARE SARRI?​

 ​

Premetto. Non sono affatto dispiaciuto che Inzaghi sia andato via. Ha dimostrato di essere troppo aziendalista e ho sempre avuto il dubbio che certi suoi comportamenti apparentemente incomprensibili siano propri di coloro che sono sempre portati ad ubbidire e che non parlano mai francamente, provocando danni peggiori di chi è portato ad operare con sincerità. A mio parere in un'annata sbagliata, di certo non solo per sue colpe, lui ci ha messo del suo e abbiamo perso svariati punti per questo.


Perdere 3 a 1 in coppa Italia con l'Atalanta e vincere 4 giorni dopo, sempre a Bergamo per 3 a 1 solo perché Acerbi in coppa lo hai impiegato ala sinistra e la domenica lo hai impiegato nel suo ruolo era lezione difficile da capire? Sembra di si visto che ha continuato a proporlo in avanti per altre 4 partite, perdendole tutte (Inter, Juve, Bologna e Bayern). Dovevi fare un dispetto a qualcuno?

Lotito e Tare non hanno colpe? Ma certo che ce le hanno. Peraltro la Lazio non è gestita da un miliardario che si può permettere certi sbagli, e rischiare la serie B per la seconda volta in tre anni per la primavera non è cosa né buona né giusta, visto che la​ programmazione, valorizzare il proprio vivaio, è "conditio sine qua non", oltre all'acquisto ponderato di giocatori, per fare buoni campionati da parte di chi ha pochi capitali. E anche gli acquisti ultimamente, Fares Muriqi, Vavro, altri, lasciano molto a desiderare.​

Per questo la mossa di Sarri, se poi verrà, può essere la mossa giusta, sa anche valorizzare i giovani e può essere la risposta laziale al Burigno romeo, anche se per lui niente Caracalla ad applaudirlo prima ancora di cominciare, come sembra vogliano fare i romei. Per noi conteranno i fatti del campo. Gli scudetti di agosto lasciamoli ad altri, come i portoghesi e l'esserlo a Roma. Speriamo solo che dopo aver avuto come senatore il cavallo di Caligola si possa eleggere senatore il somaro di Caracalla, da "zeru tituli"... Certo Murigno è stato Murigno, ma la maledizione, la fatwa che ha lanciato a Juve e Milan e Roma ha fatto effetto solo con i romei. Speriamo continui...​ ​

FORZA LAZIO

Decimo