Non voglio commentare le notizie di potenziali acquisti dell’ultima ora. Peraltro ci servivano un mese fa e la mancanza di giocatori che sostituissero gli infortunati ci ha fatto perdere punti a vantaggio di ns concorrenti. Commenterò i fatti non le chiacchiere, magari con l’ennesimo fax dell’ultima ora che non funziona….
Una foto m’ha fatto “sbroccà”, definitivamente... Per un laziale che si richiama alla Lazio delle origini il sogno di sempre è trovare prove che dimostrino giorno dopo giorno quanto la Lazio sia stata perseguitata da certo potere, a principiare dal 1927, passando per i vari episodi del calcio scommesse… Tutti capitati a faciolo.
E quando il sogno aspettato una vita si avvera, e possiamo sputtanare a dovere i nostri nemici, gli impuniti mai puniti, che cosa succede, nascondiamo le loro colpe? Non reclamiamo i nostri diritti? Che bella alleanza che vedo in giro... Poco più di un mese fa vengo a conoscenza, grazie ad una comunicatrice laziale, di una fotografia che deve essere proibitissima, visto che è peggio della sora Camilla che tutti la vonno e nessuno se la pija.
La foto, evitata da tutti come la peste, offre un quadro desolante della comunicazione pseudo laziale spesso colorata di solo rosso vergogna e giallo itterizia. La stessa comunicatrice giustamente arrabbiata dice che tempo fa offrì la foto a radio e “giornalai” laziali e da tutti ebbe un rifiuto. La prova dell’onore della Lazio, vilipeso dal nulla, non interessava a nessuno? Eppure la foto, a giudicare dalle persone del 1977, da sola farebbe Cassazione visto che vi si vedono quattro giocatori della famosa squadra di battimuro, in divisa sociale e sottobraccio del famoso oste e del famoso fruttarolo.
Ci dice che sor Umberto Lenzini condannato alla B perché non poteva non sapere, veramente non sapeva chi fossero i due, mentre è difficile sostenerlo da parte di chi si faceva le foto insieme a costoro. Certo nessuna prova di reato ma visto che ce l’hanno fatta a peperini co’ ”Laziali corrotti che se vendevano partite” un mettere i puntini sulle “i” sarebbe cosa buona e giusta. Il problema da quello che capisco è che la foto non interessa a nessuno, non solo ai romanisti pittati di blu, ma nemmeno a uno straccio che sia uno straccio di comunicazione laziale. Qui lotitiani e anti lotitiani sono "uguali" quasi come due gocce d’acqua.
Eppure questa gestione societaria di fatto è stata fortunata e la fortuna la prendi a calci? Grazie all’affaire finale scippata del 1915 hai avuto comunque la possibilità di lottare fianco a fianco ai tuoi tifosi per sanare una frode sportiva accaduta sotto il fascismo e invece di fatto sono 10 anni di poco o nulla societario in merito? Poi arriva una foto clamorosa che ti dovrebbe riempire d’orgoglio e invece il silenzio?
Mancano due ore alla partita di Cagliari e di questo continuerò a parlarne la settimana prossima.
Decimo
FORZA LAZIO, SEMPRE
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