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04 giugno 2013

(25) SCONFITTI DAR GNENTE

N.25
04/06/13



.     Intervistato da France Football er capppitttano se ne esce co’ una delle sue, e come er solito arimedia solo figuracce. Vagheggia sur fatto che all’estero avrebbe vinto tutto, puro er torneo tre palle un sordo e poi, nun capenno come vanno ‘e cose, a ‘na domanda sulla Lazio ar giornalista  j’arisponne che a Lazio è gnente, e questo è proprio un discorso, e che ve lo devo dì, fatto su misura per cervello de Tottì.


 


     De solito quelli fortini che rimediano più schiaffi che vittorie (15 derby persi e solo 12 vinti, co’ l’urtimo che ne vale da solo100) so’ portati, pe’ fasse coraggio, a descrive l’avversari come granni e questo è naturale pe ‘n’omo che ragiona senza’affanni, ar naturale, ma tutti voi cio’ sapete già, che a Fraceschiello questo nun po’ capità.


 


     Si, perchè a Francesco Sputarello er ragionamento je sfaciola poco, anche se da piccolo c’hanno provato a buttallo nel mare della sapienza, quanno frequentava la Lazio nuoto. Ma evidentemente quello che pe’ lartri è stata fonte de insegnamento a lui ja fatto er contrario, forse la fontanella nun s’era ancora chiusa e l’acqua d’a piscina j’ha annacquato er cervello, pe’ sempre.


 


     Resta er fatto che ai romatristi, er discorso suo l’ha resi ancor più confusi e tristi. Se sentono de esse finiti sotto un treno, ma er loro condottiero, er granne capppitttano, je ricconta che ‘so stati sconfitti dar gnente, si dar gnente bello e bono.


 


     Ordunque caro Franceschiello se po’ pure ricapitolà facenno un po’ d’equazioni, si que’ cose strane che non sei stato mai capace d’imparà. Uno che perde co’ ‘n granne, granne lo po’ esse pure lui, ma uno che perde co’ ‘na pippa come pensi de chiamallo? Tu dici che la Lazio è gnente, oh! come godo e appassionatamente! Si la Lazio è gnente tu che c’hai perso de quer gnente sei tante e tante vorte meno!


 


                                                                Decimo

2 commenti:

  1. CARO PAOLO, TI RAMMENTO CHE L'INTERVISTA E' STATA FATTA PRIMA DELLA FINALE DI COPPA ITALIA E CHE IL "NIENTE" DETTO DAR PUPONE E' RIFERITO COME SE FOSSE UN "NO COMMENT" CIAO DANIELE

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  2. Me viene da Daniele, l'amico comunardo, 'na precisazione
    su dove, come e quanno Totti, er granne campione,
    avrebbe rilasciato a li francesi n'intervista
    dove, nun volenno parlà de Lazio ne la lista,
    pronto risponne gnente ar giornalista.

    Resto però convinto che Tottì
    ar francese proprio questo voleva dì.
    Caro Gallo che l'italiano, come me, comprenni proprio male
    quanno de Lazio t'ho detto gnente, papale, papale,
    volevo solo di che nun m'annava de parlà
    de 'na cosa che pè me mai è esistista e esisterà.

    Decimo

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