Come è strano il calcio, fai una partita di cacca ma porti a casa i tre punti e poi speri nell'impossibile, un risultato positivo della Cremonese, un nun c'è un due senza tre, visto che il grande castigatore di Moufrinho, Ballardini, lo aveva già vinto in una finale di supercoppa Italiana ( 2 a 1 con sculata di Matuzalém, de faccia nel 2009, e contro l'Inter del triplete poi) a Pechino, e in coppa Italia poche settimane fa. Anche se la logica ieri diceva Roma seconda, ma la palla è rotonda. E il tre arriva, ed è la prima volta in 27 anni che la Cremonese vince una partita in serie A. O, nun ce se crede, ventisette anni... e poi so' arivati i romei...
E non la poteva che vincere contro la squadra der popolo dei tornellatori incastrati, contro gli ingroppattori di lunotti termici rigorosamente parcheggiati, contro i martellatori di targhe in ricordo de Sor Umberto Lenzini, il presidente onesto che portò lo scudetto pulito a Roma. Chissà se er martellatore stringeva ancora il martello tra le mani ieri? Ner caso, dove se l''è dato" quando l'arbitro ha fischiato la fine? Proprio lì...? E' solo bello pensallo...
Ma torniamo a Moufrigno e alla sua squadra di cascatori circensi che travisano tutte le regole della sportività, come molti loro tifosi d'altronde. Ieri nessuna battuta de spirito? Nun s'è rivortato versa la "Monte Mario" , o come captio se chiama la tribuna cremonese, per dire che era tifo ninna nanna, dormiente? Non c'era nessun quattordicenne per consigliarli come si potesse vincere senza sportività un derby tra ragazzini?
https://www.cittaceleste.it/news/lazio-gesto-triste-mourinho-derby/
FORZA LAZIO, SEMPRE
Bira pe' tutti
Decimo
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