Vi racconto cosa mi è successo martedì sera. Ero alla stadio con mio figlio, inizialmente sembrava una bella serata, prometteva bene. Non fredda e la Lazio sembrava ancora quella di Napoli, 25 minuti buoni, l'AZ poca cosa. Poi i Narcisi, come scritto nel post precedente, ad arretrare con il loro stucchevole tiki taka dei poveri, dando la netta sensazione che gli altri avrebbero segnato prima, e risegnato poi, visto che l'atteggiamento proseguiva nel secondo tempo.
Un filino incazzati decidiamo di andare via cinque minuti prima, visto che dovevamo andare a prendere le nostre mogli per andare a mangiare in un ristorante vicino casa. Arrivati alla macchina terrore puro. Le luci erano accese e la macchina ricoperta di guano, che culo... giro la chiave trepidante e la macchina parte senza problemi. Pfiuuù...
Parcheggio la macchina in garage e mentre mio figlio va al ristorante io mi metto di buzzo buono a pulire la cacca. Un quarto d'ora almeno. Colla, colla secca pura...mortacci er guano...
Faccio per uscire mi tasto e il telefono non c'era. L'avrò lasciato in macchina... Sulla consolle nemmeno l'ombra , di guardare sotto non ne avevo voglia, arrivo al ristorante e torno in garage con il telefonino di mia moglie. Provo a chiamarmi ma il mio non è disponibile. Porco qui e porco là, torno dai miei e dico loro che mi è passata completamente la fame , e che farò un tentativo assurdo, una mission impossible vicino dove avevo parcheggiato allo stadio. Visto che me lo ero perso sicuramente in strada.
Parto, con il telefonino di mia moglie, non sapendo che mia nuora nel frattempo faceva un altro tentativo verso il mio telefonino e questa volta gli rispondeva un ragazzo. Mi trasmette il numero, mi ci metto in contatto, dall'inflessione è un ragazzo napoletano, che mi aspetta lato Farnesina. Non so come sdebitarmi, lui mi dice che non vuole nulla...
Arrivo e sono tre ragazzi giovanissimi, Antonio, Emanuele e Raffaele che stanno ad aspettarmi grazie anche ai loro compagni che dopo una giornata di lavoro come steward allo stadio invece di tornare presto a casa non avevano di meglio da fare che aspettare er "cojone" si, ma fortunato, che s'era perso er telefonino. E ho dovuto pure faticà pe' sdebitamme co' 'na stupidaggine a tutti e tre per quanto fatto. Rimarcavano che erano napoletani onesti come tanti altri, che lo avevano fatto co' tutto er core e non volevano nulla. Me domando ma quanti de quelli che goliardi e "sorcastici" li vonno lavà cor foco, de tutte le razze e colori e consorterie varie, di ogni latitudine di questo paese m'avrebbero restituito il telefonino aspettandomi pure? Un abbraccio ancora ai tre ragazzi e ai loro colleghi e affanculo i cojoni ovunque si annidino. E per voi vi auguro uno scudetto di tutto cuore...
FORZA LAZIO SEMPRE
Bira pe' tutti
DECIMO
PS. Pensate che poi sia annato a letto senza cena? So tornato ar ristorante dove avevo ordinato prima d'arriva antipasto e primo... Con due telefoni in tasca pe' na sera telefoni ar monno intero...
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