La società "moralizzata" dall’uomo "morale" che giustamente reclama l'invenzione de Olimpia (copianno er Benfica), ha avuto problemi cor farconiere che prima c’ha avuto la mano paralizzata alla maniera der ventennio verso la Tevere, della serie eia eia ecchilo là e poi, per un clamoroso scherzo der "kaiser".
Scientificamente la chiamano protesi peniena, che poi a pensallo bene era sempre questione de n'uccello suo, ma senza piume, magari ingrifato assai. gnudo gnudo e senza piume ma tutto d'un pezzo, che in cartolina nun se poteva vedé. Certo nun proprio er massimo pe certe scolaresche che potrebbero confonnese co’ tutti st’uccelli morali e st'ucelli naturali…
Per una società che si picca d’esse Ente Morale ma che riesce a riccoje solo scatolette de tonno e fare danni a se stessa come se move, coi coloratissimi romei che la guidano (a parte il Claudio laziale dall’età di 5 anni, così dice lui) nun era proprio er massimo. Prima cacciano il nostalgico pisellone ma nun ve preoccupate de Olimpia da voi tanto amata, ce pensamo noi a lei, e se vede...
Bastava raggiunge n'accordo der tipo "senti bello capischi da solo che qui nun ce poi stai più, te pagamo er giusto Olimpia tua, magari con un tuo collaboratore oppure no, oppuro te pagamo solo Olimpia e provvederemo a trovare un altro farconiere, quanto voi?".
E invece de Olimpia simbolo della Lazio ve n’è fregato poco o nulla. E da gennaio avete aspettato troppo. L'aquila tornerà a inizio campionato si diceva in società, poi a detta der farconiere co’ cui stavate in trattativa dell’aquila nun ve ne fregava più nulla, questo armeno dice questo articolo di Cesare Greco, e poi in fretta e furia trovate un’artro farconiere, più fascista de Bernabé, fans de Benito e italiani merde, e che tra l'artre cose da milanista nel 2013 scriveva “LAZIO MERDA”? Wow!!!
E’ casuale che st’improvviso ripensamento ce sia stato pe’ Lazio Lecce quando, pe’ protesta ar rifiuto de fa' entrare allo stadio 'a nipote de Paparelli, in una manifestazione in sua memoria. la curva invitata tutti i laziali a non entrare allo stadio?
Ora una domanda a tutti, dirigenza della Lazio compresa. L’ho fatta ad una radio laziale, di quelle che ritengo tra le meno peggio e nemmeno loro l’hanno capita, hanno detto so' cose troppo vecchie, der 2011 appunto…
Dopo derby del 16 ottobre 2011, quello vinto con un gol di Klose al 93°. Derby apparentemente blindatissimo, dove era stato deciso che le opposte tifoserie non si dovevano incontrare, per cui i laziali a defluire verso Roma da Ponte Milvio e i romanisti da Ponte Duca d’Aosta e forze dell'Ordine in mezzo. E invece grazie ad una serie di episodi sfuggiti di mano un centinaio di romei violenti armati di tutto punto poterono attraversare impuniti Ponte Milvio all'andata e al ritorno, spezzare ossa ai laziali, senza trovare nessuno che glielo impedisse e che li fermasse.
Lo posso dire con cognizione di causa, visto che ero sul ponte con mio figlio e centinaia di altri laziali. Fortunatamente, a nostra insaputa, i romei avevano sicuramente fatto riunioni su riunioni per far passare il concetto sul ponte niente sconti, troppo pericoloso per tutti. I laziali che defluivano verso Roma centro si allargarono sui parapetti e si sentiva solo il calpestio dei romei armati di tutto punto.
Nessun giornale romano o nazionale parlò di questi fatti eppure io stesso a radio sei sentii parlare di referto medico, di braccio spezzato da un ascoltatore verso le 18 del giorno dopo. Tutte le radio laziali ricevettero migliaia di telefonate di tifosi inviperiti, impossibile che la società non fosse, anche se indirettamente, a conoscenza dei fatti. E allora domandone finale a chi domenica trova un ulteriore pretesto per entrare perché ritorna Olimpia o come la chiameranno.
MA VOI DIRIGENTI DELLA LAZIO QUANTO AMATE AL VOSTRA SOCIETA' E AI LAZIALI MA VERAMENTE NUN V’ACCORGETE CHE DEI LAZIALI A QUESTI JE FREGA ER GIUSTO, OVVERO MENO DE OLIMPIA E DELL'UCELLO NUDO DEL FALCONIERE?...
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