UNA STORIA SPLENDIDA E LA MALEDIZIONE DEGLI DEI “INVIDIOSSSI”?

Ho scritto e riscritto questo post innumerevoli volte, c’era sempre qualcosa che mancava  o di troppo…

 

Per il titolo non sono superstizioso ma non trovo altra spiegazione. Sei nato da una storia senza eguali nel panorama  sportivo  europeo, arricchita da qualche pagina nera, peraltro pagata con gli interessi, ma soprattutto hai una serie  di persecuzioni reali  che la dovrebbero far diventare una di quelle  storie di cui far innamorare perdutamente  tutti quelli che amano storie bellissime ma combattute, la sceneggiatura che ogni regista sogna, e sei incapace di comunicare quello per cui sei nato e quello che ti hanno fatto subire?

 

Almeno un  secolo di vergognosi silenzi  hanno caratterizzato certa dirigenza (e certa tifoseria laziale) dovuti a clamorosi travisamenti, ricatti se non a forse vere intelligence con il nemico visto che seguono la Lazio anche giornalisti che tutti sanno essere romei solo pittati de blu. Ma se questo di per sé non è una colpa della società e dei suoi  tifosi entrambi hanno delle colpe clamorose. Forse gli Dei ci hanno costretti a comunicare con il mondo in una lingua che gli altri non comprendono perché noi si è incapaci di fare comunicazione, e quando ci proviamo spesso facciamo disastri? Il “FAMO ‘STA SCENEGGIATA” è episodio clamoroso, ma non è stato Lotito a iniziare…

 

ASSOLUTA MANCANZA DI UNA STRUTTURA DI COMUNICAZIONE ADEGUATA.

 

Ad aveccela nun ce ne sarebbe pe’ nessuno. Per la storia della Lazio sarebbe essenziale quanto avere una buona struttura tecnica, anzi de più,  imprescindibile per arrivare ad avere tali e tanti tifosi che ti permettano di costruire una società tecnicamente adeguata.  E invece spesso perseguitati abbozziamo, facciamo pippa (francesismo), cornuti e mazziati? A volte sembriamo una ridicola associazione di combattenti e reduci di guerre che ci hanno vigliaccamente dichiarato, dove ci siamo solo salvati per il rotto della cuffia, quando ci è  riuscito. Presi a calci in faccia e puro silenti?

 

DIRIGENZA LAZIO SPESSO INADEGUATA   

 

A parte la storia bellissima della ns fondazione e del perché siamo diventati Ente Morale  mettendo i nostri campi a disposizione della popolazione per sfamarla durante la 1^GM mentre gli altri la cicorietta se la pappavano tutta loro, è proprio la ns storia che è diversa da tutte le altre.

 

Noi non siamo nati sull’onda del pecorume nazional provinciale che ha visto nascere gran parte dell’Italia calcistica con  milioni di “So’ de Como e so’ der Como, o so’ der Lecce, o der Milano o daaa Romea o so’ ‘ndo pazzo je pare”.  Noi siamo nati su un progetto unificante e divisivo al tempo. O stai con lo sport olimpico che affratella i popoli e fa cessare le guerre durante il loro svolgimento o stai  nell’indifferenziata della provincia, foss’anche la capitale che ti ha dato i natali, di cui comunque ambisci fare parte, festeggiando le sue vittorie anche con chi è lontano anni luce dai tuoi pensieri. O stai  con me o sei contro di me, nun me ne frega un pazzo se sei nato nella mia stessa città, nun è quello che me fa  simile a te…

 

I silenzi della società appunto. Nel 1915 il Roman dei nobili pariolini, dei ricchi scozzesi e svizzeri fa giocare con doppia tessera un portiere per tre partite. Come da regolamento tre partite perse per 2 a 0 a tavolino e Lazio vincitrice del campionato laziale. Ma er nobile pariolino era anche presidente della  federazione laziale  e senza sanzioni vincono il campionato e i laziali fanno pippa (arifrancesismo), il primo di una lunghissima serie?… Continua…

 

LE CONCLUSIONI... STANNO "FERMENTANDO" E SPERIAMO PRODUCANO UN VINO BUONO PER LA LAZIO

 Prima il computer che aveva dei problemi poi il capire che non potevo dire cose banali  o tacere cose per non inimicarmi nessuno. Credo di avere qualcosa da dire sui problemi  della Lazio che non sono solo problemi di questo ventennio ma che a parte pochissimi periodi splendidi hanno interessato gran parte delle nostra storia, con noi che come dirigenza della Lazio o come semplici tifosi spesso non ci abbiamo fatto una bella figura. E credo sia giusto dirli senza peli sulla lingua.

Abbiamo una storia grande e bella come poche, e spesso vedo intorno a me solo un'associazione di combattenti e reduci come se ne potrebbero vedere tra i sostenitori di altre squadre di calcio scordandoci che la Lazio, peraltro non nata come squadra di calcio, è state reiteratamente perseguitata con una incredibile incapacità nostra di comunicare al mondo  chi ci perseguitava, malgrado spesso i fatti ce ne dessero la possibilità (finale 1915 scippata ma non solo).

Ci hanno denigrato in tutti i modi,  perseguitati  come pochi e spesso ci siamo dimostrati  incapaci pure di capirci tra di noi, figuriamoci con gli altri. Ognuno con le sue convenienze cristallizzate, difficili da toccare, come se ci potessero essere cento modi di essere laziali e non uno solo, quello delle origini.  

Tenterò di essere lucido e al tempo severo come si dovrebbe essere lucidi e severi quando si ama qualcuno e si vuole che dalle critiche il nostro amore cresca... Perchè noi la  Lazio la amiamo  o amiamo solo l'idea che ce ne siamo fatti, giusta o sbagliata che sia? Io aspetto che le mie idee fermentino ancora...

FORZA LAZIO, SEMPRE

DECIMO 

LOTITO E IL NEPOTISMO

Riepilogando i venti anni di Lotito è come se una miniera d’oro fosse stata usata impropriamente solo per coltivarci funghi cosa possibile ma è una miniera d’ora cazzo (francesismo) e come tale dovrebbe essere  sfruttata. Ha vinto 6 titoli ma cosa avrebbe potuto fare con una gestione professionalmente più oculata?

 

Ve li ricordate le pescate a strascico dell’ultime giornate di mercato, 13 giocatori  mi sembra una volta, sperando di trovare tra quelli uno buono. Che se non c’era il danno lo avevi bello acchittato visto che pagavi gente ridicola per 5 anni. E se ne trovi uno buono ti vanti di non averlo venduto a 120 milioni, e solo per il fattore C trovi poi qualcuno che ti da 40 milioni ad un anno dalla scadenza?

 

E la distruzione della primavera e delle women?  E  poi si fa festa se ritornano in serie A,  le women prime? Si prime ma nel campionato di B mentre quelle che la Roma ha comprato tout court come squadra hanno vinto lo scudetto. Ci vuole una bella faccia tosta a vantarsene… Ora con la talent room scopriremmo fenomeni, Castellanos è solo il primo…

 

Ogni conoscente, famiglio, parente ex giocatore che si trovi nei paraggi di Formello ha un potenziale  incarico, ovviamente a pressi contenuti. Vi ricordate il direttore sportivo che ci invidiavano tutti, in quale squadra si è accasato? Trovi un giocatore che contro di te ha fatto il fenomeno, in una sola partita, giuraci sarà della Lazio e per 5 anni, garantito, anche se poi ci farai il brodo…

 

 E poi danni da mancato sponsor per 15 anni, danni per mancate Champions a causa di orrori arbitrali passati nel silenzio, eppure sono centinaia di milioni che per una società che ne capitalizza attualmente  49 milioni è tanta roba...  Gestione pessima del vivaio, nessuna difesa dei laziali assaliti da picchiatori romanisti. Apparenti punzecchiature sui bilanci romei fini a se stessi ma se sono veri i 305 milioni di debiti nostri di cui si legge qui di cosa parliamo?https://www.calcioefinanza.it/2024/03/08/lazio-semestrale-2023-2024-bilancio/#:~:text=Lazio%20semestrale%202023%202024%20%E2%80%93%20I,del%20primo%20semestre%202022%2F23.

 

E poi abbiamo la possibilità di raccontare la storia della finale scippata del 1915, di chi ce l’ha scippata, delle tante persecuzioni subite spesso in silenzio dalla Lazio e continuiamo a stare peggio che zitti? Per la verità in questo anche gran parte dei tifosi al massimo allo stadio fa “chi non salta della Roma è, e tutto il resto…), ma poca cosa per un laziale... e i danni veri ai romei non sono questi...

 

E in tutto questo sentiamo dire che la Lazio è solo cosa di Lotito e la lascerà al figlio? A parte la Juve proprietà della Fiat  sentito mai il petroliere Moratti, un petroliere appunto, dire che avrebbe lasciato l’Inter che aveva vinto tutto, in Italia, in Europa nel mondo al figlio. La sua Inter non andò al figlio. Nessuno le ha spiegato presidente Lotito che una società di calcio ha un doppio proprietario, uno l'azionista di riferimento che ne possiede le azioni ma un popolo che ne fa la fortuna o la disfa se vuole.

 

E invece di far entrare al limite in maniera soft suo figlio nella Lazio a muso duro, ai quattro venti  a dire che la Lazio è cosa sua e la lascerà al figlio?  Se fosse per me da laziale delle origini gliela lascerei… Ma per non dimenticare, per farsi due risate  e magari per sperare, certi che tra Lazio e Salernitana sceglierà la Lazio?…

 

 CONTINUA...

LOTITO E IL CONFLITTO DI INTERESSI - TERZA PARTE

Questi sono le poche centinaia di persone che certa stampa pagata in natura con il loro alimento preferito, come lo scarabeo stercorario,  ha visto manifestare.

 

 Lotito con la Lazio fa il salto di qualità, da anonimo  impresario di pulizie a presidente di  una squadra di calcio conosciuta in Italia e all’estero, che diventa la prima fonte di guadagno delle sue imprese di pulizie, giardinaggio e sorveglianza. Non solo, grazie alla Lazio diventa anche senatore della Repubblica. Potrebbe diventare uno dei più grandi presidenti della nostra storia, ancor di più visto  la limitatezza delle sue finanze con la fama (apparente?) di oculato gestore che miete successi senza fare debiti, con il suo essere romano e non un filo americano con le americanate alla Mericoni Nando dei lontani “cugggini” della vera provincia italiana che rinnegano pure la loro data di nascita originale.

 

E il suo ormai apparente fattore C  che lo  accompagna sempre, gli offre un’altra occasione di cui può godere i frutti senza aver fatto nulla per meritarseli. Laziali veri, dopo 88 anni di soprusi  e soprusi si ribellano a quello che è stato il più clamoroso illecito nella storia del calcio sotto il fascismo. Potrebbe  con estrema facilità isolare una parte di quella curva che incautamente premeva per dare la Lazio a persone legate alla camorra   e Lotito laziale, o anche paradossalmente  romanista (o ex) proprio per questa capacità della storia della Lazio  di attrarre anche potenziali romanisti nell’anima, a 5 anni con il fidanzato della tata, o in età matura, sarebbe stato almeno rispettato come nessun presidente della Lazio mai.

 

Anche perché sarebbe la prima prova, ma non la sola, di quanto gli impuniti mai puniti abbiano tramato contro la Lazio. Ma sembra che a Lotito dei laziali tutti, e della Lazio interessi poco ad eccezione di un uso utilitaristico, e di certe  esteriorità che magari servono per fidelizzare gonzi. Di cuccioloni o di aquile calve ne possiamo fare a meno se per controcanto dobbiamo vedere la lazialità devastata in tutti i modi. Ripeto “Famo ‘sta sceneggiata” è  quanto di più devastante si possa dire. Significa che nella comunicazione vali meno che zero, mentre con un buon ufficio della comunicazione potresti rispondere punto su punto, ma la Lazio non se lo può permettere o non deve essere difesa da uno capace?

 

Hai sullo scudetto del 1915 il tuo nemico (solo apparente?) Gravina che quella decisone ha di fatto ereditato e non ne fai la tua bandiera, perché non ti piace vincere facile, o perché prendere provvedimenti alla luce di quanto emerso a danno della “tua” Lazio sarebbe conflitto di interessi? Benissimo, però vorrei non dover leggere queste cose sul Fatto Quotidiano o per caso per conflitto d’interessi  intendiamo qualsiasi cosa possa fare gli interessi della Lazio?  https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/06/06/lotito-salvo-la-salernitana-con-30-milioni-della-lazio/7184314/#:~:text=Claudio%20Lotito%20ha%20salvato%20la,al%202021%2C%20al%20club%20granata.

 

E se non ci fosse questo articolo a dirci cosa può essere il conflitto di interessi, fare in prima persona gli interessi della Lazio e dei laziali non si può ma poi fare gli interessi di coloro già favoriti dalle rateizzazioni di debiti pregressi cercando di varare leggi che ne premino i puntuali pagamenti cosa sarebbe se non conflitto d’interessi? Ma il fidanzato della tata avrà consigliato Lotito di essere laziale o di fare tutto quanto era possibile per esserlo a chiacchiere ma non nei fatti? Continua…   

 

NULLA A FAVORE DELLA LAZIO E DEI LAZIALI. E’ COMANDAMENTO DIVINO, INDISCUTIBILE? – SECONDA PARTE

• Nel dopo derby del 16 ottobre 2011, una falange di un centinaio di black block romanisti armata di tutto punto attraversa ponte Milvio per andare ad aggredire le famigliole laziali e i tifosi. Io ero sul ponte. Dire che ci sono state migliaia di telefonate laziali, compresa quelle alla radio della Lazio, che sicuramente ci sono state telefonate anche alla Lazio si può dire? Verso le ore 18 del giorno dopo ho udito io stesso su Radio Sei un tifoso parlare di un referto medico da pronto soccorso di braccio spezzato. Un’ira del popolo laziale decuplicata  dopo aver visto che nessun quotidiano della capitale aveva parlato di questo clamoroso episodio di violenza. Certo Olimpia, il Cucciolone ma tra i compiti di una società non dovrebbe esserci anche la difesa dei propri tifosi aggrediti dagli odiati nemici?  Posso anche capire che nessuno abbia comunicato l’episodio al presidente ma la società?  
• Ci sono voluti 88 anni  perché si arrivasse alla “Banda Mignogna”, dei laziali veri che con opera certosina indagassero su quel clamoroso illecito sportivo a danno della Lazio voluto da certo fascismo e la società ha poco da dire per evitare "conflitti di interessi"?  Lo scudetto del 1915 secondo l’Italia sportiva del 1920 vedeva la Lazio come unica finalista certa

E qui l’almanacco del gioco del calcio del 1927 con lo scudetto 1915 sospeso.

 

 

Scudetto poi "miracolosamente" assegnato al Genoa nel 1928 come si può vedere nell'almanacco che assegna scudetti fino al 1929:

 

Domandarsi quale interesse avesse il calcio a punire la Lazio, e per cosa? Forse per colpa di una mancata fusione? Forse che il gerarca Italo Foschi, uno dei triumviri a capo del calcio italiano dell’epoca aveva qualche cosa da far pagare alla Lazio, o cosa?  CONTINUA…

 

IL PROBLEMA NON E’ BARONI MA LOTITO E CERTI LAZIALI - PARTE PRIMA

Lazio depotenziata da Baroni e Romea sugli scudi per il "prode" De Rossi? Uno ha contribuito a mandare in serie C la Spal e l’altro a fare restare il Verona in serie A malgrado 14 cambi a gennaio sostituiti da solo 9 arrivi? Magari aiutato dal fattore C che lo ha sempre assistito Lotito ci ritroviamo a fare un altro campionato  decente e lui resta un altro ventennio? (oddio…). Anche se qualche domanda io me la faccio:

 

• Gli è stata data la Lazio da due romanisti due, Storace con benedizione di Andreotti. Poche decine di milioni messi a rischio per l’eventuale parere negativo dell’ufficio delle Entrate  o era già tutto previsto all’acquisto? Quello che è assolutamente strano è che la Lazio tra le prime squadre al mondo all’epoca non avesse altri pretendenti, sarebbe bello capire perché?
• Lotito imprenditore capace? Di certo piccolo imprenditore per guidare Lazio. Ma con una gestione certosina e da laziale si poteva sopperire al non avere grandi capitali. Faceva parte della nostra storia peraltro.  Invece accade tutto il contrario. Affidi  tutto ad una sola persona che ti manda la Lazio primavera e la Lazio Woman per tre anni in serie B e se non fosse stato per lo stesso Tare che si è dimesso oggi sarebbe ancora alla Lazio, e continui con  Fabiani. Imprenditore senza debiti? Io vorrei crederci ma qui si parla di una semestrale con 305,6 milioni di debiti https://www.calcioefinanza.it/2024/03/08/lazio-semestrale-2023-2024-bilancio/#:~:text=Infine%2C%20sul%20fronte%20debiti%2C%20i,21%2C5%20milioni%20di%20euro.
• Perché 15 anni senza sponsor, con danni economici gravi? E perché ruoli diversi accentrati  su di un'unica persona? Per risparmiare o cosa? Avete visto mai un ospedale per dire in cui il proprietario affida al chirurgo anche il lavoro di infermiere, l’amministrazione, tutto? E’ cosi che si gestisce un’impresa calcistica? 

MA LOTITO E’ LAZIALE?

 

• Possono sparire pure i video accanto alla Ferilli, magari disgustavano internet che li ha fagocitati senza alcun aiuto e poi potevano non dire nulla, ma dalla dichiarazione del fidanzato della tata all’essere laziale vero ce ne corre. Quando la Lazio subisce dei danni incredibili per orrori arbitrali anche se il proprietario non fosse laziale urlerebbe per il danno subito e invece il silenzio rotto solo per Lazio Torino di anni fa e per Lazio Milan di quest’anno, dove il silenzio sarebbe sembrato clamorosa complicità. Queste Champions  mancanti sono danni economici ingenti e invece che la protesta il silenzio, perché? 

Continua…

LA LAZIO VALE TUTTO IL COCUZZARO, E QUANTO SE NO?

Su Calcio e finanza Lotito ci racconta che la sua Lazio vale almeno 1200 milioni. Non si capisce poi se la cifra è quello che vorrebbe per la sua sola quota o per il 100% della società. https://www.calcioefinanza.it/2024/06/10/lotito-cessione-lazio-offerte-arabe/?refresh_ce

Se i futuri acquirenti dovessero  accollarsi i  debiti che sempre per Calcio e finanza nella semestrale 2023 2024 ammontano a  305,6 milioni, e Lotito volesse i 1200 milioni solo per il 66.7% da lui posseduto la società varrebbe oltre 2100 milioni. Quasi come il Manchester United (2900 milioni). https://www.calcioefinanza.it/2024/03/08/lazio-semestrale-2023-2024-bilancio/#:~:text=Infine%2C%20sul%20fronte%20debiti%2C%20i,21%2C5%20milioni%20di%20euro.

Magari sbaglio, anzi sbaglio senz'altro, ma in questo modo di dare numeri c'è qualcosa che non quadra. Avete mai visto una società arrivare ad avere debiti per 550 milioni avendo un fatturato di un ottantina di milioni, sette volte inferiore? Io no, falliscono tutte prima, la Lazio sarebbe l'eccezione che conferma la regola? Applausi, allora si, a Claudio il salvatore 

Il valore immobiliare di Formello e del palazzo di via Valenziani sono valutati al 31/12/2023 51,792 milioni di €. Quando c'è stata questa moltiplicazione dei pani e dei pesci che li valuta 250 milioni in solo sei mesi? un altro miracolo? Questo è tratto dallo stesso bilancio della Lazio a fine 2023...

Sui 100 milioni spesi per l'acquisto di giocatori nell'anno 2023 2024 si danno altri numeri? Di fronte ad un incasso di 86,5 milioni (60 Champions, rata 20 Milinkovic e 6,5 vendita Acerbi e un altro, sono stati spesi la rata annua di 4 milioni scarsi per Castellanos, 4 per Isaksen, 1 milione per il prestito di Guendouzi, altri due credo per i  prestiti di Rovella e Pellegrini a cui aggiungere i 5 milioni agli agenti di Kamada se non li ha pagati la Mizouno. Quindi avrebbe speso dagli 11 ai 16 milioni.

Se avesse pagato la cifra totale di quanto pagherà invece  in comode rate avrebbe speso 66,5 milioni. Castellanos 15, Isaksen 12 , Guendouzi  18 e 21,5 Rovella e Pellegrini.  Nemmeno con gli stipendi lordi si raggiungerebbe la cifra di 100 milioni.  

Solo una stampa prona non chiede mai spiegazioni ma i bilanci necessitano di ragionieri che sappiano valorizzare la società  non di fantasisti.

FORZA LAZIO, SEMPRE

DECIMO

OSSESSIONATI DALLA LAZIO, DALLA ROMANITA' E DALLA...

Di solito un compleanno si festeggia il giorno in cui si è nati. Questo per le persone e le società normali ma per i romei che normali non sono  è diverso. Sono stati capaci di rinnegare la data della loro fondazione reale, il 7 giugno (del 1927), per far risalire la loro nascita al loro primo ordine del giorno il 22 luglio, di fatto un mese e mezzo dopo.

Come se di un essere umano  non si festeggiasse il compleanno nel giorno in cui è nato  ma che so il giorno del battesimo, il primo giorno all'asilo, so un cappero. E tutti quanti  a prenderli in giro per la verità non capendo bene l'evidentissimo perché di questa loro demenziale cosa. 

Allora l'idea del grande "O Concuorso" che ovviamente non sarà grande e tantomeno concorso, dove non si vince nulla, la gloria o al massimo, se lo decido io, una cena per chi saprà capire il motivo vero che ha portato questi  "O derisi da Gubbio" (e dal resto del mondo) ad autocertificarsi per quello che sono, provinciali come pochi, OSSESSIONATI DALLA LAZIO, DALLA ROMANITA'  E DALLA ... (questa ultima parola non posso scriverla sarebbe aiutone grande per risolvere questo  lapalissiano enigma... 

Perché questi romei figli di NN  autocertificandosi di fatto tali, rinnegando il giorno della loro nascita per un plateale motivo, possono essere solo presi in giro da noi per questa ridicola doppia data di nascita. Ma vogliamo dire il perché  di questa loro demenziale scelta?  Per il primo che azzecca il perché di questo ridicolo cul de sac in cui si sono messi da soli la gloria e,  se poi me và, un pranzo aggratise a base di cucina romana... Dove è sconsigliato andare già "mangiati"... obbligati  a fasse du' risate su come stanno messi loro e du' pianti su come stamo messi noi...

FORZA LAZIO SEMPRE

DECIMO

TUDOR "MERDA" O COSA? POI BARONI...

Non ci facciamo mancare nulla, nemmeno lo striscione Tudor "merda". Viene chiamato lui che pratica la difesa a 3 in una squadra che fino a quel momento ha giocato con la difesa a quattro, costretto a farlo in piena emergenza. Peraltro un integralista per sostituire un integralista? Bah... Non era meglio continuare con Martuscello fino alla fine del campionato e nel frattempo guardarsi attorno con calma? In una società che non si può permettere di spendere inutilmente soldi che non ci sono gli vengono garantiti quasi 5 milioni lordi per il 2024 2025?

 

Certo Tudor ci ha messo del suo, incapace di smussare gli angoli, mi spezzo ma non mi piego, ha ulteriormente devastato lo spogliatoio, per altro  l'antitesi dell'allenatore aziendalista sempre agognato da questa società che i "fenomeni" se li vuole comprare e spesso a caro prezzo da sola, senza consigli di nessuno, anche se i casi dei due portieri, Provedel e Mandas, ci dicono che se vogliono sanno fare affari con due spicci...

 

Tudor "merda" per cosa, per aver portato la Lazio dal 9° al 6° posto reale solo se questa classe arbitrale ci avesse dato i rigori che c'erano contro il Monza e l'Inter?  O Tudor "merda" per aver rinunciato ai 2,5 milioni netti? Ci  avrebbe rinunciato chi sosteneva quello striscione? Ne dubito.

 

A me sembra che certo tifo al di là di finte proteste abbia fatto poco o nulla contro i vertici di questa società. Non si  resiste 20 anni alla guida di una società la cui curva sia veramente determinata a farti la guerra. Evidentemente questa determinazione è stata a "corrente alternata", o semplicemente solo di facciata.

 

Detto questo due parole su Baroni. Con il Lecce e il Verona ha fatto due autentici miracoli, con il Verona poi più che un miracolo l'impossibile, si può ripetere con la Lazio? E' una scommessa che coinvolge come mai l'attuale dirigenza a mio parere famosa più per il fattore C che per le bravura nella gestione della società, oltre che per la sua "lazialità" molto tra virgolette. Se la squadra degli Onazi chi? dei Cana chi? dei Cjani chi?, dello stesso Lulic chi? prima del gol famoso avesse perso il 26 maggio Lotito non sarebbe più alla guida della Lazio e quel giorno a suicidarsi furono in primis Totti e De Rossi. Come vedete il fattore C è sempre fondamentale... 

 

Sono convinto  che Baroni farà un miracolo comunque, anche con la Lazio. O avrà successo e con lui la società che lo ha scelto, o trascinerà la Lazio in un vortice di negatività  che coinvolgerà anche i suoi vertici e in quel caso non ci saranno pannicelli caldi a sanare la situazione. 

 

Detto questo, oggi è il compleanno della Romea e nessuno ne parla, preferiscono altre date,  eppure tutto questo è la prova del nove di quanto loro siano sempre stati nella loro storia ossessionati dalla Lazio  e da una  romanità a cui loro  per primi evidentemente sanno di non appartenere. E il bello è  che si sono pure autocertificati per quello che sono, domani ne parliamo con più calma... Se  non ci fossero loro...

 

FORZA LAZIO, SEMPRE

 

DECIMO

PURTROPPO STIAMO SU SCHERZI A PARTE

Avevo scritto un lungo post. Hai avuto tre gradite sorprese quest'anno, Mandas Gila e Guendouzi e cambiando l'allenatore chiami Tudor per cui Guendouzi è scappato dal Marsiglia? Tudor voleva 10 Kamada e aspettiamo l'ultimo giorno utile per vederli partire tutte e 10?

Ma ha senso continuare con "pipponi"  quando c'è una estrema sintesi a tutto ciò? Una cosa dà l'esatta misura di quanto è inadeguato al sistema del calcio un certo modo di operare, ed è la  notizia che per dare il via libera a Luis Alberto, visto che le offerte dei qatarioti non soddisfano appieno le tue richieste, chiedi al giocatore di rinunciare a stipendi e altre cose? Caro Lotito, ammesso che sia vero, ma il tuo modo di operare lo dimostra credibile, quando si compra una Ferrari poi non si può contrattare per il cambio dell'olio, o per il garage,  se sono onerosi per le nostre tasche  si vende la Ferrari. 

Una foto rappresenta come poche questo modo di essere. Veramente possiamo accentrare, contrattare tutto? Veramente chi ha una società di calcio può pensare di non demandare ad altri le cose che riguardano le sue imprese di pulizie,  di contrattare quante ore di straordinario debbano avere suoi dipendenti per un sgrosso? Lo puoi fare se pensi solo alle tue imprese di pulizie, non lo puoi fare più se diventi proprietario di una società di calcio molto più grande e importante di tutte le altre tue imprese messe insieme.   

Una battuta. Le Ferrari con l'impianto a gas, per risparmiare se ci provi a farle è la stessa Ferrari che le ritira minacciando, lasciamo al solo  Checco Zalone la sua Porsche a GPL

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FORZA LAZIO, SEMPRE

DECIMO