So benissimo che le colpe di questo stato di cose non è solo di Sarri, che i fattori sono molteplici, ma non capire quello che sta succedendo è la cosa peggiore di tutte, perché se non comprendi quello ti accade non puoi migliorare, mai.
Sarri a una domanda di Marcolin se non sia preoccupato dal fatto che ormai il gioco della Lazio lo conoscono tutti risponde con l’esempio del Barcellona che ha vinto per dieci anni allo stesso modo, ma si scorda una cosa. Il Barcellona aveva tutti campioni che in situazione di emergenza, pur pressati, sapevano come uscirne bene.
La Lazio al contrario ha al massimo buoni giocatori e qualcuno, se pressato, va in difficoltà, altro che magistrale tic tac. Ieri c’era a tratti una buona Lazio e l’unico modo per vincerne la resistenza era farla cadere nella tonnara all’uopo preparata. Non a caso il primo gol solo al 40°.
Questi fotogrammi non sono clamorosi? Nel primo si vede Marusic in possesso di palla e non ancora pressato e spalle al portiere, nel secondo i due interisti lo pressano e a lui sembra giusto girarsi e passare la palla al portiere, d’altronde anche Gila con il braccio sembra lo inviti a farlo.
E non è uno schema studiato a tavolino dall’Inter? Mi volete dire che un campione come Lautaro si arrischia ad annullare un’azione possibile d’attacco andando in un fuorigioco di metri e metri se non ha studiato appieno le caratteristiche del laziale pressato? Se non è convinto che Marusic passerà al portiere? I suoi gettano le reti e lui con l’arpione uncina.
Non capirlo significa che lo schema sarà ripetuto da altri ma io spero che basti e avanzi. Purtroppo capita che i giocatori attraversino periodi brutti, ma Marusic non ha sostituti, peraltro nel loro ruolo naturale, pur con caratteristiche diverse? E Pellegrini cosa lo abbiamo preso a fare?
Due paroline sul nostro prossimo avversario in coppa, il Bayern. L’unica cosa "positiva" tra virgolette è che dopo averlo incontrato penseremmo solo al campionato visto che non potremmo pensare alla coppa sognando di vincerlo.
FORZA LAZIO SEMPRE
Decimo
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