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09 settembre 2023

SCUDETTO 1915. MA CONQUISTARLO SUGLI SPALTI ALLA BRAVEHEART, NO? LE NOSTRE MUTANDE SONO PIU’ PULITE DELLE REGOLE CHE VOI STESSI NON AVETE RISPETTATO

Arriva la Champions e arriva, clamorosa, un’altra possibilità di sanare un vero e proprio illecito sportivo, credo il massimo illecito che si possa contemplare in un campionato, assegnare un titolo a chi non aveva al momento i titoli per reclamarlo, contro le  stesse regole allora vigenti.

 
Qui sotto l’avvocato Mignogna, che ogni laziale dovrebbe ringraziare con il suo team per il  lavoro certosino svolto, spiega bene per quale motivo la finale tra la vincitrice del campionato del Settentrione e la vincitrice del campionato del Centro Meridione non ci fu. Con la Lazio finalista de facto per il centro Meridione, che si vide negare la finale e vide assegnare lo scudetto al Genoa che ancora non era nemmeno finalista certa, mancando ancora una giornata alla fine del suo campionato. Con la possibilità di essere raggiunta da Inter e Torino a due punti, Torino peraltro con cui aveva uno scontro diretto dopo aver perso all’andata per 6 a 0.

 
Quale migliore occasione che far conoscere alla Uefa, al suo Presidente ma anche al vice Presidente Gravina,  e soprattutto a tutti i tifosi d’Europa, che in un Paese aderente tanto tempo fa fu deciso di far pagare alla Lazio un suo famoso rifiuto. A tutt’oggi la situazione, pur conosciuta da tutti,  non è stata sanata. Sa la Uefa, così attenta alle regole, che i suoi stessi regolamenti sono stati infranti in un Paese a lei affiliato e probabilmente proprio per quei motivi di odio verso un’altra squadra che è  così attenta a reprimere?  Fu il famoso diniego della Lazio che permise dopo il 1927 a gerarchi di diverso colore di assegnare di fatto lo scudetto al Genoa, o cosa, i marziani che la odiavano?  
 
Perché Braveheart? Ci raccontano che prima di sconfiggere gli inglesi in battaglia William Wallace e gli scozzesi mostrarono al nemico le loro terga nude. Non dobbiamo arrivare a questo ma mostrare che le nostre mutande bianche sono mille volte più pulite delle regole infrante da chi le doveva al contrario far rispettare a mio parere è fatto clamoroso. Avere la cassa di risonanza di incontri europei può essere evento mediatico dirompente. Far conoscere la vera storia della Lazio, spesso dipinta per quel che non è in tutta Europa è occasione ghiotta. Basterebbe un semplice traduttore che spiegasse l'evento per acquistare visibilità e simpatie in Europa. Vincere con gli interessi in una storia in cui la comunicazione della Lazio è sembrata spesso fare un favore ai suoi nemici più che combatterli, assecondando la loro falsa narrazione. O qualcuno pensa che in quell’epoca assegnare de facto lo scudetto al Genoa contro gli stessi regolamenti della FGCI del tempo non fosse chiaro? Per questo il silenzio, o cosa?
 
Faccio un appello a tutti i tifosi organizzati, a tutti i settori, a tutti coloro che amano la Lazio, per quanto possa valere il mio appello, di portare avanti questa clamorosa iniziativa. Lo stesso vale per la società, a tutti i livelli. Facciamo di questa storia un altro motivo di vanto per tutta la famiglia laziale. Riprendiamoci quello che ci hanno voluto togliere, alla nostra maniera, da laziali, sul campo e sugli spalti.
 
FORZA LAZIO SEMPRE
Decimo

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