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23 dicembre 2020

MA NOI A MILANO CE SEMO ITI A PIEDI?

Cor treno nun semo partiti, dell'aereo della Lazio n'hanno parlato più, per giunta una delle poche squadre europee a aveccelo, e​ co' i colori e li simboli sociali. E mo' dopo ave' rivisto, speriamo puro stasera, all'opera Ciruzzo e le sue opere d'arte pallonare chi c'ariporta a Roma? Poi se uno invece de chiamavve giornalisti ve chiama con quer nome puzzolente, da tartufi da marciapiede,​ co' cui ve presentate in giro che v'offennete?​ ​ Cari sfigati, eterni seconni in tutto, che schiumate invidia per l'unica squadra della capitale, non per la prima, ma per l'unica, noi a Roma ritornamo sull'ali de Olimpia.

Polisportiva Lazio, l'unica società​ internazionale di Roma, la più grande e vincente​ in Europa con i suoi ori olimpici, mondiali, europei. Che si vinca o si perda siamo sempre n'artra cosa cari sostenitori della prima squadra de Corropoli 1927, fu Roman, trasferita a Roma pe fa' finta d'esse romani e p'annisconne le devastanti sconfitte di 15 pippe ar sugo subite contro l'aquila laziale.

Ciao 'a​ 'nvidiosi e bira pe' tutti, a voi razione doppia, dovete da dimenticà d'esse romei.​ Decimo

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