N PANCHINA UN MAESTRO E IN TRIBUNA UN DIRETTORE D’ORCHESTRA A DIRIGERE LA NORD

Sarri un maestro in panchina? Come altro definire chi fa  nozze discrete con budget inesistenti e giocatori problematici? Cancellieri, Cataldi, Basic  non li voleva nessuno, nemmeno riscattati a due lire e ha saputo usarli in una emergenza clamorosa. Rivalutarli mi sembra termine troppo impegnativo, almeno per Basic che non ha trovato posto fisso nemmeno nella Salernitana che stava retrocedendo. Resta che noi tutti si auspica che con Sarri lui e gli altri trovino  nuovi stimoli, quella dimensione sportiva che a parte Cataldi li aveva solo sfiorati per ora. E ancora  il Sarri che ridà nuovi vigore a Provedel e Isaksen.

 

    Sarri maestro in panchina pur non avendo potuto fare mercato grazie ai soliti noti, costretto a giocare anche con giocatori non adatti al suo gioco e per aver avuto una impressionante serie di infortuni che ha contribuito a creare nella Lazio una emergenza nell’emergenza.

 

   Poi due parole sul grande direttore  d’orchestra in tribuna tanto per far capire chi dirige di fatto la curva da ormai 21 anni. Grazie alla stampa ma anche grazie a certi tifosi che a un passo dalla vittoria totale gli fecero un regalo immenso con il loro “E ora si torna allo stadio”. Ora  lui continua a dirigere tutto, credo unico presidente al mondo, che a parte il piccolo investimento iniziale non ha mai versato un euro nella Lazio, anche quando il farlo avrebbe significato per la Lazio, ma anche per sé stesso un eccezionale ritorno economico.

 

   Per dire compro un buon giocatore a 10 milioni a gennaio e invece di mandare l’Udinese in Champions per la classifica avulsa  ci vado io (e anche l’anno successivo), portando nelle casse della società tanti soldi, e prestigio alla Lazio, e potendomi  riprendere quanto prestato alla società con gli interessi in poco tempo. Ma il nostro eroe che si professa laziale  fa tutto il contrario di quello che dovrebbe fare un laziale avveduto oltreché vero.

 

   E la contestazione, come a comando svanirà con la bacchetta magica se i risultati saranno anche solo  relativamente positivi. Sì, ne bastano pochi per trasformare accesi contestatori in plaudenti  tifosi o almeno silenti. Sono 21 anni che va avanti così questo giochino. Domanda da un milione di dollari, ma i romanisti avrebbero tollerato tutto ciò per tutto questo lungo periodo? e la stampa sarebbe rimasta silente?

 

   Prendiamola ancora a ridere. Con la loro Talent room non ci capiranno molto  ma per fortuna anche nelle normali previsioni sanno sbagliare alla grande. Chi è stato tra i dirigenti  a dire   “SIAMO ALLO SBANDO TOTALE, AMICO MIO”. Da allora manco a farlo apposta contro Atalanta e Juve, non proprio pizza e fichi, quattro  punti quattro su sei.

Decimo

 

SARRI, LE NOZZE CON I FICHI SECCHI E IL MIRACOLO DELLA MOLTIPLICAZIONE DEI PANI E DEI PESCI

Vedere prendere un 7 a Basic, che nemmeno nella Salernitana in marcia verso la serie B giocava con continuità da l’esatta misura dell’emergenza Lazio, e di come Sarri stia facendo miracoli utilizzando per nozze povere anche Basic secchi.

 

   Una Lazio che porta a casa un punto grazie anche alla bravura di Provedel e Gila in primis e poi alle scelte bizzarre di Juric nel primo tempo e il suo togliere Lookman  nel loro momento di maggior pressione, oltre a santo palo che non guasta mai.

 

   Poi le dichiarazioni di Angelo Fabiani sulla Lazio che l’altro anno ha segnato 84 reti, notizia peraltro imprecisa visto che erano 87 in tutte le competizioni. Che dire?  Certo una Lazio così spettacolare nei gol segnati pur non avendo più giocatori del calibro di Milinkovic, Immobile e Luis Alberto sa anch’essa di miracolo considerando che era allenata pure da uno abituato a lottare solo per evitare retrocessioni, non certo per primati.

 

   Eppure alla fine quella Lazio che avrebbe dovuto partecipare alla Champions se nel  2023/2024 per orrori arbitrali non le fossero venuti a mancare 12 punti si ritrovò nell'ultimo campionato all'ottavo posto invece che al terzo, forse secondo, perché  altri orrori, aumentati  ad almeno 13/15 punti,  a quel posto la relegarono. Di questo Fabiani non  parla? I danni subiti dalla Lazio sono irrilevanti?

 

   Due considerazioni. La prima. Se la Lazio dell’anno passato ha fatto un buon campionato malgrado certe vendite e acquisti non proprio dei migliori perché si è mandato via Baroni e preso Sarri?

 

   Seconda considerazione. Ma dire che la Lazio dell’anno scorso aveva un attacco micidiale,  che quella squadra si è rinforzata con  Cataldi e Cancellieri che nessuno voleva  vuol forse dire che se non raggiungerà certi obiettivi sarà colpa di Sarri? L’allenatore a cui certuni avevano promesso acquisti e cessioni  sapendo già che la società non poteva fare mercato?  

 

Ritornando a Sarri e alle sue nozze con i fichi secchi e senza mercato, per riffe e per raffe sta ad 8 punti. E alla luce dei fatti la differenza con la  Romea milionaria  è un derby perso immeritatamente. Fosse successo il contrario Sarri, con otto infortunati e  con i Basic secchi sarebbe a 11 punti e la Romea a 12.  

 

Decimo il laziale

FABIANI: “SIAMO ALLO SBANDO TOTALE, AMICO MIO”. MA DAVERO?

Se fate un piccola ricerca su internet su  queste parole non trovate nulla da parte dai giornali  del regime  eppure è  un frase clamorosa scritta in una chat  a cui partecipano oltre 90 giornalisti che trattano di Lazio insieme ai vertici della squadra, e a scriverla è stato il Direttore Sportivo della Lazio Angelo Fabiani che l’ha pubblicata per sbaglio nella chat. Almeno a detta di questo bravo influencer, mentre era commento rivolto ad una singola persona.  Potete vedere il tutto in questo bel video dal minuto 5,00.

  

E’ frase clamorosa da prima pagina per un quotidiano sportivo,  e non solo, e invece 93 giornalisti e i loro giornali hanno pensato bene di non parlarne? C’è un direttore sportivo che dice queste cose clamorose e tutto viene silenziato dalle Pravda nostrane?  Quanto odiano la verità e quanto la Lazio visto che non fanno alcuna critica a scelte demenziali che penalizzano quella che era appunto una volta la società sportiva fondata dai ribelli e  dagli eguali, e questo mentre lo stesso direttore sportivo scrive  di "società allo sbando amico mio".   

 

PJAMOLA A RIDE, STIAMO SU SCHERZI A PARTE…

 

Si anticipa una rata di 3,6 milioni di un mese e questo porta al blocco totale del mercato della Lazio e cosa dicono a scusante? “"Blocco del mercato? È una norma interpretata in un certo modo che dal primo luglio era stata abolita (leggi “sarebbe stata abolita”) - commenta Lotito - Essendo coscienti dell’abolizione abbiamo ritenuto di scaricare alcuni costi entro il 31 marzo, costi che potevano slittare successivamente”… Come potete vedere qui su questo articolo sul Corriere dello Sport:  

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/lazio/2025/10/04143585763/lotito_all_attacco_la_lazio_pu_fare_mercato_ed_solida_altre_squadre_invece_

 

Quindi si sapeva che la  regola sarebbe stata eliminata  a luglio e si è pensato di disattenderla a marzo?  Wow!!! Ripeto siccome a luglio quel divieto di sosta sarà abolito io posso pensare di parcheggiarci a marzo senza essere multato? Alla Roma per molto meno hanno cacciato persone…

 

Tifosi  che di laziale non hanno più nulla, come certa pseudo comunicazione laziale a giustificare le docce fredde con una toppa peggiore del buco?  “Con tutti gli spogliatoi che ci sono a Formello, gli arbitri sono stati fiscali,  potevano chiedere altre docce funzionanti”, magari già bagnati in attesa di acqua calda andare in giro con accappatoi striminziti, con battacchio  o batacchino o il batacchione magari in bella evidenza a pietire docce calde alle women di Lazio e Genoa? Ma non si accorgono quanto sono ridicoli e antilaziali? 

 

Decimo il laziale

DOTTORE OGNI VOLTA CHE PARLA IL PRESIDENTE SOGNO DENTRO DI ME CHE LA LAZIO FALLISCA, E’ GRAVE?

Non ce la faccio a farmi prendere in giro da questo signore che di laziale non ha nulla, che prende solo in giro i laziali che si vogliono far prendere in giro da lui. Il sogno dei 9 ragazzi è sogno immortale, sogno di un’umanità che al posto delle guerre preferisce lo sport olimpico universale che al contrario le guerre le fa cessare durante i giochi.

 

Il sogno degli uomini liberi non finirà mai e auspicare che la fu Lazio ora “Immobiliare Lazio Real Estate Mezzaromea” possa crollare come un castello di carte è forse l’unico modo per liberare la principessa prigioniera dal drago da 21 anni, visto che la comunicazione pseudo laziale dal 1927 è succube dei romei e  gran parte dei suoi tifosi, ad un passo dalla vittoria sullo stesso drago preferirono anni fa tornare allo stadio, portando loro stessi da mangiare a quello che solo a parole definiscono il nemico che la tiene prigioniera.

 

Vedere fallire chi con la Lazio delle origini non c’entra più nulla è forse l’unico modo per far rinascere più bella di sempre una storia già di suo bellissima. In nove ci fondarono, non se ne trovano 90, 900, o 9.000 per ricominciare da capo lontano da questa società che di laziale non ha più nulla.

 

In questo significativo  articolo sul corriere dello sport, pubblicato 5 minuti prima di Lazio Torino (14,55) Lotito si è superato e la voglia di tifare la “Fu Lazio” a me passava minuto dopo minuto:

 

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/lazio/2025/10/04-143585763/lotito_all_attacco_la_lazio_pu_fare_mercato_ed_solida_altre_squadre_invece_

 

Vi si legge una cosa clamorosa: “"Blocco del mercato? È una norma interpretata in un certo modo che dal primo luglio era stata abolita (leggi “sarebbe stata abolita”) - commenta Lotito - Essendo coscienti dell’abolizione abbiamo ritenuto di scaricare alcuni costi entro il 31 marzo, costi che potevano slittare successivamente”… 

 

Sapevi che  c’era il vincolo, che potevi bypassarlo scaricando la spesa di 3,6 milioni dopo il 31 marzo e non lo hai fatto perché dal primo luglio la norma sarebbe stata abolita?  Ma come ragioni? Come dire che  pur essendoci divieto di sosta  confidando che da luglio il divieto sarà abolito  parcheggi in divieto di sosta da marzo? E ti stupisci delle multe che arrivano?

 

Poi ti senti danneggiato nel non aver potuto fare mercato e non aver potuto vendere tuoi giocatori a 60 milioni? Non sarebbe bastato rimetterci  quei 3,6 milioni  per poter operare o mettercene 10, fare mercato, vendere a prezzi “cicciosi” e riprendersi i soldi poi i soldi che avevi anticipato? O sai  solo fare cose che danneggiano di fatto la Lazio. Io di questa storia lontana secoli dalla Lazio dei ribelli e degli uguali ne ho piene  le palle, compresi  certi suoi tifosi che di laziale non hanno più nulla. Solo gente che la domenica non sa cosa fare senza il pallone,m come tutti i provinciali “So’ de Como e so’ der Como” d’Italia, la Lazio è un’altra cosa.

 

Unica mia debolezza? Non ce l’ho fatto al rigore di Cataldi a dire come avevo consigliato a Dovbyk e a Soulé “buttala addosso al portiere”… Cataldi non si meritava di sbagliare…

 

Per la “cronica” ai punti pareggio giusto anche se 8 tiri in porta il Torino e solo 4 la Lazio.

 

Decimo il laziale, 

 

UNA DISCRETA LAZIO CALCIO MA UNA PESSIMA “LAZIO IMMOBILIARE REAL STATE MEZZAROMEA”. CLAMOROSE LE DICHIARAZIONI DI SARRI

Sempre più lontano da questa storia con poca morale laziale… Una discreta Lazio contro il Genoa, con qualche sbavatura in difesa non sfruttata per fortuna dai genoani ma comunque una bella vittoria che tranquillizza l’ambiente per quel che è possibile.

 Per quel che è possibile appunto, perché se l’ambiente Lazio calcio riesce a sanare le eventuali discussioni preesistenti resta la frittata spiaccicata sul soffitto a causa della “Lazio Real State Mezzaromea” di cui sembra vogliano parlare in pochi, quasi nessun giornalista, eppure i debiti la Lazio li ha fatti credo per comprare immobili. Era necessario snaturarla a tal punto da impedirle di fare mercato per tutti gli indici sballati? Non si mette un euro nella Lazio calcio ma la si indebita per comprare immobili?

 

Le dichiarazioni di Sarri più da laziale di certi romanisti o cripto romanisti che frequentano Formello e di improbabili giornalisti sono chiare::  

“Ho accettato di tornare alla Lazio in altre condizioni poi sono venute fuori queste e mi sembrava un tradimento tirarmi indietro davanti alle difficoltà, soprattutto nei confronti dei tifosi”.

 

Lui  sentiva che andarsene dalla Lazio dopo che qualcuno gli aveva promesso che avrebbe potuto fare mercato sarebbe stato comunque tradimento dei tifosi. E coloro che gli hanno fatto firmare una cosa sapendo che la Lazio non avrebbe potuto comprare nessuno, e quindi che sapevano che non avrebbero potuto mantenere le promesse fatte a Sarri come li chiameresti voi?

 

Il problema della Lazio non è Claudio Lotito, il problema della Lazio sono certi tifosi…

 

DECIMO