Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui " https://societapodisticalazio.blogspot.com/p/politica-dei-cookie.html". Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.

Etichette

09 ottobre 2023

SS.LAZIO. UFFICIO COMPLICAZIONI CAUSE SEMPLICI?

Da un superlativo, direi strettissimo due a zero, visto che in 18 minuti Musso ha anche  parato un gol quasi fatto di Casale, e una traversa di Guendouzi. Poi blackout difensivo che potevamo pagare molto caro.

Per fortuna non è successo, anche se una voce sugli spalti mi ha ha fatto temere il peggio. Una voce che conosco "mooolto" bene, chiamiamola dello "sfigheiro". Ogni volta che l'ho sentita ululare alla luna abbiamo sempre perso o pareggiato malamente. Uno che non riesce mai a stare zitto, "e cambia questo, e cambia quest'altro, e questo è una pippa, e questo non dovrebbe giocare in serie A", " A Sarri nun capisci un c.", intervallato da fischi alla pecorara peraltro abbastanza sfiatati. Mi ricordo con terrore le Lazio Salernitana e il resto, sconfitte o altrettanti vergognosi pareggi, un destino certo, ancor prima che si avverassero, prevedibilissimi. Nimmanco fosse Aureliano Buendia  in cent'anni di solitudine.  

Per sua stessa ammissione era stato cacciato con minacce dalla parte bassa dei distinti nord est e ci deliziava a noi che eravamo nel camminamento dopo l'ultima fila, lì in alto, per il resto del campionato. Avendo ritardato l'abbonamento ora sono nei distinti sud est e sono rimasto letteralmente "addiaggiado", quando ho risentito i suoi ululati a poche metri. La gente se lo guardava curiosa evidentemente non conoscendo il soggetto. Eravamo sul due a zero e mi sono sentito ghiacciare il sangue... Vuoi vedere che...

Beh ci siamo andati "vecino" a fare la frittata, ma questa è un'altra Lazio che può riuscire a vincere anche quando regala due gol evitabilissimi alla squadra avversaria. Un grande Vecino, bene Taty Castellanos, Rovella. anche Isaksen  con le sue serpentine che hanno 'mbriacato la difesa atalantina costretta a raddoppiare le marcature su di lui. Buono anche lo '"escartado" dalla Romea, peccato per il fuorigioco, meritava il gol. Questa è una Lazio che anche nei momenti difficili sfata la leggenda dello "Sfigheiro ululante che ti conduce alle inevitabile sconfitta". Peraltro stavolta diceva in maniera sbagliata una cosa giusta già alla fine del primo tempo.

Che poi credo sia l'unica ombra di questa Lazio oltre una difesa che a volte va per farfalle. Felipetto a parte il pregevole assist per il gol di Taty Castellanos, ha fatto poco e nulla, e senza le urla e gli strepiti dello "sfigheiro" dove essere sostituito prima.  

Ora il campionato si ferma e sono giorni in più per migliorare l'integrazione dei nuovi nella squadra e per cercare di evitare gli errori che si commettono in difesa. 

FORZA LAZIO, SEMPRE

Decimo. 

Nessun commento:

Posta un commento