Scusate se parlo in testaccio-ciociarico moderno ma devono capire anche i cugggini alla "londana". Del Feyonoord avevo un moderato timore. C'era il rischio che un risultato negativo legittimasse la Conference Rubamazzo Cup, la neo Intertoto in versione invernale per settimi posti vinta dai cugggini alla "londana". Pericolo evitato, peggio R I D I C O L I Z Z A T I.
Louis Alberto Romero Alconchel al 4* minuto ha diradato ogni dubbio. Nel primo tempo gliene potevamo fare 6/7. Dove cominci la grandezza di questa Lazio e la pochezza di questi "vige gampioni dell'Europa ghe gonda" è un bel quesito.
Restano due cose. Non puoi regalare pochi minuti a nessun avversario (ricordate il gol di Ciro con il Salisburgo, e quanto successo nei minuti successivi?), e qui gliene hai regalati 20. E non puoi nemmeno subire in campionato una Var che funziona al contrario e a metà in Uefa. Poi riguardo al primo rigore concesso al Feyonoord a cosa siamo, al principio della trasmissibilità corporea del dolore? Forse, e dico forse, ti toccano il ginocchio e dopo esse rotolato per ben tre volte te tieni lo stinco?
Il Napoli stellare con il Liverpool avrebbe avuto forse difficoltà a vincere con noi se ci fosse stato concesso il rigore su Lazzari, il secondo su Milinkovic magari non ci sarebbe stato se ci avessero dato il primo. ma i rigori si analizzano e se ci sono si danno cari arbitri vi pagano più che bene per fare il vostro mestiere.
Resta, per chi non era allo stadio questo episodio di tifo. Quasi dieci minuti interrotti di questo slogan cantato con passione fanno venire i brividi.
FORZA LAZIO, SEMPRE
DECIMO
Nessun commento:
Posta un commento