Ho visto tutta la nostra partita e parte di quella della Romea e la differenza è tutta nel titolo. Loro hanno provato a pareggiarla, pur con tutte le primavera possibili, e quasi ci riuscivano costringendo l'Inter nella sua metà campo per parte del secondo tempo, se Ibanez non avesse fatto la cosa che gli riesce meglio, fare l'Ibanez eccezionale produttore di papere. E ci sarebbe anche un possibile rigore negato per una vistosa tirata di maglia con caduta in area interista mentre noi a Milano la vergogna assoluta.
Abbiamo la fortuna che il giocatore più rappresentativo di una squadra che pareggia a casa per botta di culo (francesismo) con la Cremonese al 93° si fa male e riusciamo a perderla senza fare nemmeno un tiro in porta in tutta la partita? Cosa indegna per chi vorrebbe partecipare alla Champions, per che fare poi?
Per complicare ancor di più le cose il Lecce verrà qui con il coltello tra i denti dopo la sconfitta con il Verona. Il Lecce deve salvarsi e una Lazio in palla non dovrebbe temerlo ma una Lazio che arriva puntualmente da anni in debito d'ossigeno in finale può avere dei problemi. Saranno quattro finali saremmo in grado di onorarle? Io spero di si. Però mister 100 milioni, quest'anno detto anche pennellone spento non lo vorrei più alla Lazio, nemmeno se ci ripensa e vorrebbe restare a vita. Poi avrei piacere ad essere smentito dalle sue giocate, ma quest'anno è stato spesso l'uomo in più... per gli avversari. Battuta cattivella finale. Siamo certi che all'interno della Lazio non ci sia chi auspica l'esclusione dalla Champions per meri interessi personali? Uno ce lo vedo di sicuro...
FORZA LAZIO SEMPRE
DECIMO
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