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29 ottobre 2014

(35) ER SENSO D'A VITA

(35)
29/10/14
 
Quello che è successo a Cristian e a suo padre mi porta a delle considerazioni. Ognuno ha sue spiegazioni per queste tragedie che ci lasciano sgomenti. Le diamo con la nostra cultura, con il nostro vissuto. Confermo in pieno quanto scritto di getto. Questo per  me è l’ulteriore conferma della non esistenza di Dio. La nostra esistenza, malgrado  tanti cantori ce la descrivano come una cosa sempre meravigliosa, alla baci perugina, è sempre legata alla casualità. Svolti l’angolo e ti può succedere di tutto e il suo esatto contrario. La vita ti può anche offrire regali  meravigliosi spesso confezionati  con carta “tutta spine”.  
 
 
01/04/14
 
 
 Questa non è solo una poesia, è una filosofia di vita, mia madre ne ha riso.
 
 
 
 
 
 
 
ER SENSO D’A VITA
 
A dillo forse se fa’ peccato
visto che  quarche sfizio m’o so’ puro levato,
eppure ‘sta  preghierina, ‘n sacco amara,
‘gni tanto me sorte fora, para para.
 
Oh mammina  mia bella, e puro bendetta,
ma quer giorno nun bastava faje solo‘na pugnetta?
Nu’ ‘o dico da puritano, che io n‘i posso sopportà,
ma se  quer giorno facevi  solo ‘na passeggiata co’ papà?
 
Questo è er senso d’a vita che si sei svejo a capì ‘e cose
T’accorgi presto che so più ‘i dolori che ‘e rose.
Eppure c’è gente, e sotto a chi tocca,
che l’impicci s’i crea cor sorriso ‘n bocca.
 
Certo n’artro fratè avrebbe preso tutto er cucuzzaro,
ma io nun me sarei mai fatto pe’ questo er sangue amaro.
Quello tutto felice de avello preso ‘n quer posto là,
io ner purgatorio o all’inferno, o ner nulla, festeggiavo puro là.
 
                             il sommo vater
 
 
Nelle storie da Lazio     (35)
 
 
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