Questa è la definizione di illecito sportivo: "Costituisce illecito sportivo il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica.".
Chiaro? E ora i fatti. Chi ha assegnato dopo il 1927 lo scudetto del 1915 fino a quel momento "scudetto sospeso", a detta dell' "annuario dei giuoco del calcio", scoperto grazie all'eccezionale gioco di squadra del gruppo di lavoro guidato dall'avvocato Mignogna, ha commesso un clamoroso illecito sportivo assegnando lo scudetto al Genoa, visto peraltro che il Genoa non solo non aveva completato tutto l'iter per fregiarsi del titolo di campione del titolo di campione d'Italia, ma nemmeno era finalista vincitrice del campionato Settentrionale.
Questo a differenza della Lazio che, sempre a detto dell'avvocato Mignogna e dei suoi era l'unica ad essere finalista ufficiale per il centro sud, per essere la finalista del campionato del Centro Italia e per irregolarità, evidenti e non sanate, nel campionato del sud. Di solito quando una società non è in regola e l'altra sì, si favorisce quella in regola, ma trattandosi di Lazio si vuole reiterare l'illecito?
Io non voglio entrare nel merito di che ruolo abbia avuto in questa vicenda il Genoa, resta che non solo la federazione fascista portò avanti un illecito ma sarebbe carino poter accertare per quale motivo questo illecito avvenne solo dopo il 1927, come chi ha riscostruito così magistralmente i fatti ci fa capire. Per quale motivo tutto avvenne dopo il 1927?
Non sarà per caso che coloro che vollero far nascere la Roma abbiano voluto far pagare alla Lazio il suo rifiuto alla fusione assegnando per questo irregolarmente lo scudetto al Genoa?
FORZA LAZIO SEMPRE
Decimo
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